CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] politico. Un primo riconoscimento ufficiale come storico di casa Savoia lo ebbe nel 1832, quando Carlo Alberto, di recente salito al trono, lo inviò insieme con D. Promis in missione in Francia ed in Svizzera per raccogliere documenti della monarchia ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro Ludovico Sforza, occupando il feudo di Bari; il Moro replicò, coinvolgendo nel conflitto il re diFrancia, Carlo VIII, le cui mire espansionistiche sul Meridione d'Italia erano note, accompagnato però ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici diCarlo d'Asburgo e Francesco I didi Renata diFrancia Thorn, IV(1875), p. 49; Vadianische Briefsmmlung, a cura di E ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] maggio 1244 Innocenzo IV accolse la richiesta di Enrico III, della regina e di Riccardo di Cornovaglia di autorizzare E. a di un accordo tra re Luigi IX diFrancia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] diFrancia avesse avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi che erano con lui, cercò di nera e conseguentemente si comportò Carlodi Valois, il paciere papale ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] moti che provocarono la partenza diCarlo Ludovico (per il quale "precipitazione di unificar tutto" e la "mania di copiare le pessime leggi diFrancia" (Alcune una storia della cultura giuridica, a cura di G. Tarello, IV, Bologna 1974, pp. 422-24, 426 ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] diCarlo V e poi con Filippo II: con uguale indipendenza.
Presto, il duca lo impiegò in grfosse questioni. Fra il 1561 e il 1562 lo delegò con il Dalpozzo e altri a discutere con i plenipotenziari francesi a Lione sulle richieste del re diFrancia ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 1366, ad esempio, egli pronunciò ad Avignone tre discorsi, di cui ci è rimasto il testo, per convincere Urbano V a venire in Italia ed a proteggere Firenze nei confronti dell'esoso imperatore CarloIV. In questa occasione il C. formulò una singolare ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] nominandolo nunzio alla corte diFrancia; da Roma il B dialogo tragico"(Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose La mediaz. del card. B. e la politica eccles. diCarlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937 ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale diFrancia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 'Eubel (Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re diFranciaCarlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a per 12.000 ducati d'oro (acquisto approvato da Sisto IV il 14 sett. 1480); quindi da Lorenzo Oddone Civita ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...