GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] creduto che il totale possa essere stato di 500 mila ab. sotto Giacomo IV (1500). Un calcolo per il tempo con 45-47 milioni di sterline ciascuno dànno il maggiore contributo). La cifra è per la Germania di 68,7, per la Franciadi 56,5, per la ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] del più vecchio nome di "Nuova Francia", col quale si indicavano press'a poco le provincie di Quebec e di Ontario, come erano Wrong, The Rise and Fall of New France, Toronto 1928; Oxford Survey of the British Empire, IV: Canada, Londra 1925; The Dom. ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] . C. Le pitture polignotee erano ancora al loro posto verso la metà del sec. IV d. C. (Him., Orat., X, 3), ma una testimonianza dei primissimi anni successe Neri (Ranieri) II, primogenito diFranco, figlio di Donato Acciaiuoli, già adottato da Antonio ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] All'avvicinarsi diCarlodi Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare un' quella che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî delle preso, l'uomo viva felicemente" (Conv., IV, iv, 4). Ora la monarchia universale è cosa ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] pure - secondo una recente ipotesi diCarl Meinhof - il meroitico non debba nel 1839 un trattato di amicizia con la Francia per mezzo del viaggiatore 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l'Abissinia.
La ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto di Sassonia. Verso la fine del Quattrocento troviamo per eccezione un francese: è Filippo de Commynes, ambasciatore diCarlo .
In Francia il primo albergo di cui si ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] als Gegenstand der Rechsgeschäfte, in Zeitschrift für d. ges. Handelsrecht, IV (1861); id., Handelsrecht, Heidelberg 1865, par. 110; Grünhut, dapprima in Inghilterra e in Francia e poi negli Stati Uniti. Da tale punto di vista c'è una maggiore ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di Bobbio, di Nonantola, di Montecassino per l'Italia; di S. Gallo per la Svizzera; di Corbie e di Chartres per la Francia, di Reichenau e didiCarlo da di pubblica ragione. Il parlamento britannico incominciò sul finire del regno di Guglielmo IV ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] e 88,6 nel 1933; 7 e 41,2 nel 1929. Di questa maggiore attività può anche essere prova l'aumento dei transiti sovietici .R.S.S. alla Francia e alla Cecoslovacchia, ed è .S.F.S.R., in Giustizia penale, 1932, iv, fasc. 8; A. Piontkovskij, Sov. ug. pravo ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] . Nel 1719 il padre andò medico a Chioggia e lasciò Carlo a Rimini, in casa d'un amico, a studiare filosofia XXVI (1895); id., Tre comm. franc. ined. di C. G., ibid., XXIX (1897); id., Attinenze fra il teatro comico di Voltaire e quello del G., ibid ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...