Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] a Ginevra, fu rapito da agenti diCarlo Emanuele III il 24 marzo 1736 e , pp. 317, 334. L’osservazione è diFranco Venturi.
62 Cit. in M. Rosa, IV-XVIII), Roma 2006, pp. 237-241.
75 A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel regno di ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] sotto Enrico IV e di tali tentativi, quello intrapreso nel XVI secolo da Carlo V d'Asburgo - il quale può contare sulle risorse della Spagna e dei territori d'oltremare - fallisce per l'opposizione dei principi tedeschi, della Chiesa e della Francia ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] Francia la società per azioni va sotto la denominazione di la formazione di imperi sui quali, per dirla con Carlo V, non IV, Torino 1997.
Zanarone, G., Società a responsabilità limitata, in Trattato di diritto commerciale e dell'economia (a cura di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] la Chiesa, Innocenzo IV mostrò una determinazione
Fuori d'Italia, nella Francia meridionale le prime elaborazioni dottrinali D'Amelio, Prime testimonianze manoscritte dell'opera longobardistica diCarlodi Tocco, in Atti del Convegno 'I Glossatori ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] che pone nelle altre" (IV, 3, 18).
Proprio in virtù della sua autorità di grande logico e di grande matematico, tutto ciò legislatore e da esso nasce in Francia l'École de l'éxégèse, che ha per suo motto la frase di un giurista del tempo: "Non ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] IV. Sette anni dopo, Alessandro IV ratificò la decisione del suo predecessore, poi rafforzata altresì da Clemente IV. tutti gli Stati europei; l'ultima ad allinearsi fu la Franciadi Luigi XVI.
In Italia un contributo decisivo all'abolizione provenne ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di espatriare in Francia, lasciando a Napoli la moglie e cinque figli. Una volta a Genova, decise di rimanere nel Regno didiCarlo Ilarione Petitti, Torino 1850, e infine servirono da introduzione all'edizione postuma da lui curata diIV, a cura di A ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] Il Consiglio di Stato: da Carlo Alberto ai problemi attuali, in Studi sul centociquantenario del Consiglio di Stato, vol. I, Roma, 1981, VII ss; Righettini, S., Consiglio di Stato e classe politica in Italia, in Il Consiglio di Stato in Francia e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] risultato di una buona o cattiva logica di un giudice, di una facile o malsana digestione (§ IV). susseguiranno in Germania, Spagna e Francia.
Tra progetti e riforme legislative: nel primo decennio del governo diCarlodi Borbone, anch’essa peraltro ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso diCarlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti diCarlo I e diCarlo , Napoli 1655-1666; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, I-IV, ivi 1723, lib. XVI, cc. 4 e ss.; lib ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...