GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] a CarloIV e venne usato come sigillo fino al 1416 (Praga, tesoro della cattedrale), dove compare l'indicazione di un maestro Lienhart di Venezia, unica menzione per quanto riguarda gli intagliatori di pietre dell'epoca. Anche in Francia negli ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] ma nello stesso anno il console diFrancia a Lisbona, Montagnac, scriveva al ... (dall'opera ined. Regno di Fernando IV,adombrato in 3 vol. in di Napoli, in Napoli nobilissima, n.s., I (1920), p. 17; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodi ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] (Santinì, 1779; Promis, 1865). Appena diciassettenne il F. avrebbe fatto parte del corpo di spedizione italiano inviato da Pio IV in aiuto al re diFranciaCarlo IX contro gli ugonotti (1562). Una bozza dell'epigrafe (non menzionata nelle fonti note ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] franco-sassone, senza dubbio originario della Francia settentrionale a partire dal sec. 9°, il cui capolavoro rimane la Seconda Bibbia diCarlo de la Couture (VIe-XVIIIe siècles), La province du Maine, s. IV, 83, 1981, pp. 121-131, 256-273; C. Brunie, ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] Francia, le cave di Lagny, presso Parigi, forniscono a. di buona IV il Cerimonioso agli scultori Aloy e Jaime Cascalls; si ricorda inoltre il sepolcro tardogotico in a. diCarlo III di Navarra e di sua moglie Eleonora di Castiglia nella cattedrale di ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] di ritrattista, Cristina diFrancia, duchessa diCarlo. Furono i Medici ad acquistare o a fare eseguire alcune delle sue opere di maggior rilievo: gli splendidi ritratti di Vittorio Amedeo, duca di Dal barocco all'età moderna, IV, Firenze 1991, pp. 17 ...
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CASTELLAMONTE, Carlodi
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] diFrancia. Quattro anni dopo, regnando ancora Carlo Emanuele, elevò la cappella di S. Francesco nella chiesa di barocca in Piemonte. La prov. di Torino, Torino 1963, pp. 6771; C. Brayda, I portici di Torino, in Augusta Taurin., IV (1964), 4, pp. 26 ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] di E. ottenne le cave di marmo di Tardos. Dopo l'estinzione della dinastia degli Arpadi E. passò nel 1301 a Carlodi re Béla IV (1235-1270).Tra i sobborghi di E alle crociate del re diFrancia Luigi VII (1137-1180; Odone di Deuil, De profectione ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] provv. napol., IV (1879), pp. 411-67; G. Filangieri, Nuovi documenti intorno la famiglia, le case, e le vicende di Lucrezia d'Alagno, ibid., XI (1886), pp. 94-97; G. Mazzatinti, Inventario dei manoscritti ital. delle bibl. diFrancia, II, Roma 1887 ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] 1316-1317 e del 1322-1323, ricompaiono gli stessi nomi, sempre al servizio dei re diFrancia: prima sotto Luigi X (1314-1316), poi sotto Filippo V (1317-1322) e CarloIV (1322-1328; Moranvillé, 1887; Prost, 1887; Gardner, 1987).Ignorato nelle Vite ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...