È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] .
Acquedotti diFrancia. - 1) Acquedotto di Nîmes. - Costruito ad epoca incerta (età di Agrippa per di Craponne (750 m.) con 94 arcate a tutto sesto di m. 6,10 di diametro.
L'opera più notevole, in questo campo, del sec. XVIII è l'acquedotto che Carlo ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] , 2ª ed., Berlino 1921; Wünsch, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, coll. 159-60; E. Saglio, in Daremberg e Saglio, Dict. diFrancia, e poi di nuovo in corpi di penale militare marittimo sardo, promulgato da Carlo Felice il 18 luglio 1826. Dopo la ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] . III, 1 e 2, 1873; suppl. 1-5, 1888-1902; vol. IV, 1871; suppl. I e 2, 1898-1909; vol. V, 1 e 2 di pubblicare la raccolta delle iscrizioni lapidarie diFrancia dal sec. VII al XII, e di recente l'Istituto storico italiano e il Pont. Istituto diCarlo ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Da allora il nome Abruzzo restò alla regione. Nel 1272 Carlo d'Angiò divise il giustizierato in due, ultra e citra le imprese di Bovo d'Antona, che derivano dal IV libro dei Reali diFranciadi Andrea da Barberino, con introduzione di elementi ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] il più importante e appartiene al sec. IV-III a. C. A Sicione nell'Acaia i re diFrancia, che proteggono Carlodi Napoli, il Carlo Felice di Genova, La Fenice di Venezia, ecc., a quelli dei piccoli centri. Un fondo annuo di oltre due milioni di ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] voce libro, XXI, tav. XXVIII), di Drugulin, Carlo Poeschel e Jacob Hegner.
2. Italia. Thesaurus linguae latinae, accusato in Franciadi diffondere le eresie luterane, in the XV. Cent. now in the Brit. Mus., IV; Subiaco and Rome, Londra 1916.
2 B. - H. ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] de Tchou, Parigi 1851), raccolta amministrativa del sec. IV a. C., ma rimaneggiata due secoli dopo, Francia cominciò ad imitare la Rinascenza italiana nel secolo XVI, pei frequenti contatti attraverso il regno degli Angioini e le campagne diCarlo ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] epoca delle Nuove leggi diCarlo V e della riforma di quella Casa de contratación di Enrico IV, si ha una ripresa coloniale che inizia effettivamente l'espansione politico-territoriale della Francia oltre gli oceani. Rivendicata intanto alla Francia ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] forse non risalgono oltre il sec. IV, erano poca cosa, e pare diCarlo e dei suoi immediati successori, ebbero ben scarso incremento. Ogni traccia di organizzazione, come di distinzione di Carlomagno, il clero diFrancia e di Germania lotta per ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] IV della Biblioteca di storia economica di dopo la morte diCarlo Magno, di un forte potere diFrancia, che è in quel secolo lo stato più popolato di Europa, comprendendo già, alla morte di Luigi XIV, 18 milioni di ab., non può raggiungere nel corso di ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale Slow Food, Carlo Petrini: «Mi sembra...