MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Carlo I ordinò di consegnare al convento di S. Maria di Gualdo la peschiera del pantano Varano, occupata illecitamente. Inoltre, Clemente IV vietò alla sorella del M. di tragica morte di Manfredi di Svevia nel 1266 e di Ottokar II diBoemia nel 1278. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re diBoemia e d' ventilava poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno per 4-6, 79; Ibid., Elezioni in Senato, reg. 2/B, cc. IV, 2r-3v, 4r, 83r; Consiglio dei dieci, Parti criminali, reg. ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] tener il figlio a battesimo, sia pure per procura, dal futuro CarloIV, fino al 1333 presente in Italia al fianco del padre Giovanni diBoemia.
Pietro Zeno fu trucidato dai turchi a Smirne il 17 gennaio 1345, secondo la tradizione durante una messa ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] giuramento di fedeltà a Giovanni di Lussemburgo re diBoemia e a suo figlio Carlo (1331).
Nicolò di Cenamo 1965, ad Indicem; Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, La "libertas lucentis" del 1369, CarloIV e la fine della dominazione pisana, ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] di cui il F. fu architetto.
Fondata da Elisabetta II, sorella di Massimiliano II e vedova diCarlo IX di XVI in Boemia), Praha 1919, pp. 62 s.; L. Eberle, Wien als Festung, 1530-1740, in Geschichte der Stadt Wien, a cura di A. Mayer, IV, Wien 1911 ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] di Lisbona, delle consuete rendite. L'anno successivo Gregorio XI lo inviò in Boemia, autorizzandolo a spostarsi in Ungheria, in caso di università di Bologna e di Parma nel sec. XV, Quaracchi 1966, ad Ind.; La "Libertas Lucensis" del 1369: CarloIV e ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] dell’onomastico, morì Carlo VI, gettando nella da Virgilio (Eneide IV), oltre che da di Caterina II appena salita al trono di Russia (1762); La clemenza di Tito che opportunamente rimodernata incoronò Leopoldo II d’Asburgo re diBoemia con le note di ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] successivo con la condanna a morte del cardinale Carlo e del fratello Giovanni, conte di Montorio (Pattenden, 2013). La scelta di Pio IVdi perseguire penalmente e con tanta ostinazione i nipoti di Paolo IV fu dovuta a precisi interessi e motivazioni ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] fatta da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa di Roma, G. la consacrò badessa del convento di S. Giorgio sullo Hradschin con il nome di Maria. Al duca diBoemia egli consegnò un atto che autorizzava ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] tra Urbano e Carlo: il papa sospettò di essere vittima di una congiura da alla causa re Venceslao diBoemia, promettendogli che il concilio Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 90, 253; T. ...
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