GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] Michelotti per contattare Carlo d'Angiò Durazzo (il futuro re Carlo III) allora a Italia dell'imperatore Venceslao di Lussemburgo, il G. fu designato IV, di Bartolo, di Baldo. Tali copie dovevano essere eseguite ovviamente a Perugia, per intervento del ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] la collusione tra Sigismondo di Lussemburgo e Filippo Maria Visconti, nel due maschi, Michele e Carlo.
Il Priuli, a proposito del C., commenta, parafrasando ica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, pp. 169, 178, 195, 232, ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] assistettero al giuramento di Valerando di Lussemburgo, nuovo governatore della città inviato dalla Francia.
È questa l'ultima testimonianza sulla vita pubblica del C., che nel 1407, insieme con il fratello Carlo ed un altro congiunto fu impegnato ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] del figlio Carlo .
Non sappiamo quindi se il G. sia stato poi impegnato negli scontri contro i fuorusciti bianchi. Nel giugno-luglio 1310, comunque, al G. dovettero giungere ambasciatori di Enrico VII di Lussemburgo , p. 228; IV, ibid. 1908, pp ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] contro le forze congiunte di Carlo II d'Angiò e di di Lussemburgo si riaccesero i vecchi contrasti, anche il nome, del C. lib. II, cap. 22, p. 349; lib. III, cap. 19, pp. 378 s.; lib. IV, cap. 11, p. 395; lib. V, capp. 9 s., 18., pp. 415, 418, 434; ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] del popolo minuto: ma il Castracani morì nel 1328 senza aver esaudito le sue speranze. Solo nel 1331, quando Lucca passò a Giovanni e Carlo di Lussemburgo i sonetti: I, p. 176; II, p. 129; III, p. 175; IV, p. 107; V, p. 188; VI, p. 152, VII, p. 150 ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] angioina, a cura di R. Filangieri, IV, Napoli 1952, pp. 69, 72). del 1285, gli fu affidata anche la custodia del principe di Salerno, Carlo, caduto in mano agli Aragonesi nel giugno del l'alleanza con Enrico VII di Lussemburgo, ma troppo tardi: già l' ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] precedente si era alleata a Carlo d'Angiò contro Pisa - proprio in casa del conte Ugolino. Due anni Enrico di Lussemburgo: questi, infatti, manifestò ben presto la sua intenzione di scendere in Italia. Appunto connessà con la venuta del nuovo sovrano ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] 7 maggio venne eletto abate del capitolo, ed il 31 luglio l'elezione fu confermata dal papa Sisto IV.
Il 2 ott. 1475 subì un insuccesso, quando per incarico del re cercò di persuadere Carlo di Lussemburgo a sottomettersi alla corona francese. Dopo la ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo da Saliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma il suo ...
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