Figlio, fratello e padre di re, questo principe (1270-1325) non riuscì ad avere per sé nessuna corona, sicché i cronisti italiani lo dissero "Senzaterra". Il suo nome ricorre con frequenza nelle nostre [...] 'oro", ne ritrasse fiorini a migliaia.
Egli aiutò Carlo II lo Zoppo, re di Sicilia, a riconquistare la del 1284, ebbe la corona di Aragona in seguito alla scomunica con cui Martino IV elezione di Arrigo VII di Lussemburgo; si conchiudeva in Francia la ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] pontificato lo zio Pio IV, e questo fatto segna l'ingresso di Carlo nelle più alte carriere: (voll. 2 in-folio).
Carlo morì in Milano, la sera del sabato 3 novembre 1584, con Belgio, nell'Olanda, nel Lussemburgo, nel territorio tedesco della Svizzera ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Gradenigo.
Dopo la morte di Carlo il Temerario, antico alleato di IV, interessato vivamente al prolungamento della tregua, pur dimostrandosi insoddisfatto del all'ottobre una missione diplomatica nel Lussemburgo, si avviò verso i Pirenei. Oltre ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] guerra contro Enrico VII di Lussemburgo, che aveva avanzato pretese servizio del duca Carlo di Calabria, figlio del re di Pisa, XXI (1952), pp. 70 ss.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, pp. 538, 1114, 1116; VI, ibid. 1965, pp. ...
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Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma, salvo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] l’apparizione sul trono nel 1308 di Enrico di Lussemburgo la politica regia riprese un respiro più ampio. La Boemia.
Nel 1356, la Bolla d’Oro di CarloIV confermò numero e poteri del collegio elettorale, composto da 3 ecclesiastici (gli arcivescovi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] riv. stor., XII (1928); P. Rossi, CarloIV di Lussemburgo e la repubblica di Siena (1355-69), in Boll. senese, n. s., I (1930); D. Muratore, L'imperatore CarloIV nelle terre sabaude nel 1365 e il vicariato del Conte Verde, in Mem. Acc. Torino, LVI ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] boemi e la cultura umanistica.
L'umanesimo aveva fatto una prima apparizione in Boemia già nel 1356 con la venuta del Petrarca alla corte di CarloIV. Del resto sotto i Lussemburgo la Boemia era stata in stretti rapporti con l'Italia. Il sopravvenire ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] per la Francia al principio della guerra dei Cent'anni. L'imperatore CarloIV di Lussemburgo riuscì più tardi a ristabilire l'autorità dell'impero sulla Lorena; e a Metz, nella dieta del 1356-57, egli promulgò la famosa Bolla d'oro. Ma le relazioni ...
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LUIGI I il Grande, re d'Ungheria
Alberto Berzeviczy
Nato nel 1326, morto il 10 settembre 1382 a Nagyszombat (Trnava, in Slovacchia), regnò dal 1342 al 1382 e come re di Polonia dal 1370 al 1382. Figlio [...] benché venisse più volte a conflitto con l'imperatore CarloIV di Lussemburgo, padre della sua prima moglie, Caterina.
Questi all'amministrazione interna, egli convocò raramente le diete del regno; in quella del 1351 confermò la Bolla d'oro di Andrea ...
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