Miniatore fiammingo (m. Bruges 1478 circa), probabilmente originario del nord della Francia. Dapprima a Hesdin (1461), si stabilì poi a Bruges (1468). Delle sue illustrazioni ricordiamo: quelle per le [...] , Bibliothèque de l'Arsenal), vicine all'arte di S. Marmion, e quelle per l'Histoire de Charles Martel dello scrivano D. Aubert (1463-70, Bruxelles, Bibliothèque Royale) per CarloilTemerario. Lavorò anche per Filippo il Buono e Luigi di Bruges. ...
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Poeta e cronista (Desvres, Pas-de-Calais, 1435 circa - Valenciennes 1507). Storiografo di CarloilTemerario, duca di Borgogna, per cui scrisse le Chroniques des ducs de Bourgogne (1474-1506), partecipò [...] alla politica e alla cultura di quella corte e fu uno dei "grands rhétoriqueurs": le sue poesie sono allegoriche, storiche, didattiche (Les Faictz et Dictz de J. M.). Parafrasò in prosa e commentò il Roman de la Rose. ...
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Figlio (n. 1430 circa - m. 1480) dell'elettore Ludovico III del Palatinato; arcivescovo di Colonia dal 1463. In conflitto con i suoi sudditi e con la città di Colonia, chiamò in aiuto CarloilTemerario [...] duca di Borgogna, atto che provocò contro di lui la guerra dell'Impero. R. fu fatto prigioniero e rinunciò (1478) all'arcivescovato; morì prima che la Santa Sede decidesse sulla validità della sua rinuncia ...
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Prelato (Tours o Angers 1410 - Langres 1481), fece parte dell'ambasceria inviata (1448) da Carlo VII di Francia al papa Niccolò V, che al ritorno persuase Felice V (Amedeo di Savoia) ad abdicare; divenuto [...] vescovo di Langres (1453), ebbe da Luigi XI importanti incarichi, come nel giudizio di Giovanni d'Alençon (1473) e nella presa di possesso della Borgogna alla morte (1477) di CarloilTemerario. ...
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Cittadina del Belgio, fu città-fortezza nel Medioevo e sede di una fra le più antiche signorie dell’Hainaut; fu eretta in contea da CarloilTemerario, duca di Borgogna (1473), e in signoria dall’imperatore [...] Massimiliano (1486). Luigi XIV la conquistò nel 1684; passò all’Impero con il Trattato di Utrecht (1713) ed entrò a far parte del Regno dei Paesi Bassi nel 1815. ...
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Musicista (n. in Piccardia - m. Bruges 1492), allievo di J. Okeghem. Musico di CarloilTemerario, di Margherita di York e di sua figlia Maria, rimase alla corte borgognona sino al 1481, e passò poi al [...] servizio di Luigi XI di Francia. Fu compositore tra i maggiori della scuola fiamminga. Poche delle sue musiche furono però pubblicate; molte altre, sacre e profane, restano inedite ...
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Capitano francese (n. Saint-Exupéry, Corrèze, 1408 - m. 1488), come il fratello Jacques si distinse nella guerra contro gli Inglesi. Nel 1439 sposò Margherite de Nanteuil che gli portò in dote la contea [...] di Dammartin. Partecipò alla rivolta della Praguerie e più tardi alla Lega del Bene pubblico contro Luigi XI: riconciliatosi con questo, lo servì nella lotta contro CarloilTemerario. ...
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Monaco benedettino (m. Liegi 1483 circa). Fu cantore e bibliotecario in S. Lorenzo a Liegi, e nel 1470 addetto a Guy de Humbercourt, luogotenente di CarloilTemerario. Ci restano di lui una Historia monasterii [...] S. Laurentii Leodiensis (continuazione per gli anni 1038-1475 della cronaca di Ruperto) e un Chronicon Leodiense ab anno 1499 ad annum 1483 ...
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Uomo d'armi e diplomatico (m. 1494). Favorito di CarloilTemerario, duca di Borgogna, combatté contro Luigi XI in Piccardia e nell'Artois; dopo la morte del Temerario passò al servizio dei re di Francia, [...] svolgendo importanti attività diplomatiche, per cui ebbe il titolo di maresciallo di Francia (1483) e di gran ciambellano (1492). ...
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Maresciallo di Savoia (m. 1522), si segnalò nella lotta contro CarloilTemerario (1476); dopo aver preso parte alle vicende dello stato durante il regno del duca Ludovico, fu governatore di Vercelli (1497); [...] nel 1519 ebbe da Carlo II il collare dell'Annunziata. ...
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ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...