CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] esercito a Perpignano, nel quale il C. - validamente coadiuvato dal primogenito Carlo Maria che dal 1633 ne condivide picca, ad attestare la sua volontà di battersi come semplice fante. Ma il Leganés, giunto nel frattempo, non tollera la sua presenza ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] all’Impero asburgico. Il 10 maggio Carlo di Borbone fece ingresso in Napoli e il 16 venne incoronato cantata, diss., University of Maryland (MD) 1983; D.A. Monson, Recitativo semplice in the opere serie of G.B. P. and his contemporaries, diss., ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] " del genere. Semplice per l'imperatore disporre da lontano. Arduo, invece, insediarsi realmente nei "castelli" confiscati di Pirro. Chi, invece, sa approfittare dell'occasione è il marchese di Mantova Federico Gonzaga - caro a Carlo V per la ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di logica e metafisica con lo zio Carlo Felice, senza contare il profitto che ricavò, come egli stesso ricorda furono pubblicate in un latino piano e semplice in forma di periodico costituito da 2 fogli mensili.
Il L. - mentre tradusse in latino, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] suoi fratelli Francesco ed Alessandro, che fu medico del futuro Carlo V nonché del cardinale Ercole Gonzaga, che, nel testamento del è sempre da temere in ogni tempo" e la semplice "presenza di un re" terrorizza il "più ardito uomo del mondo") e da un ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ambizioni e non compatibili col suo stesso disegno. Più semplice, invece, la posizione del D.: è con lui una Ginevra sposa a Giambattista Colloredo di Girolamo che milita per Carlo V (è suo figlio il più noto Marzio) - e cinque figli, che risultano ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] che la lingua volgare dovesse Vidursi "a la sola e semplice toscana" e affermando invece l'opportunità di "lasciar tutti Valgrisi nel 1561 e dedicata al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver ultimato già dieci anni ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] corrotti dalla cultura borghese, e il popolo delle campagne, semplice e attaccato ai principî religiosi; con una congrua annua di 500 scudi) e istitutore "primario" di Carlo Ludovico, allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di Borbone Parma, ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Va da sé che, invece, visto da Occidente, il G. è semplicemente scappato: "vedendo Ulucciali che l'armata era rotta, la protezione del re di Francia Carlo IX ottenendone l'assenso, non senza che contemporaneamente il G. lanci messaggi di disponibilità ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] importanza del privilegio come testimonianza non di un semplice dominio, ma di un effettivo, concreto dal vescovo di Torino Carlo, rinnovata qui dal ; F. Cognasso,Novara nella sua storia, in Novara ed il suo territ., Novara 1952, pp. 128-137, 140; L ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....