CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dello stesso anno che riguardava la richiesta di semplici pensioni. Il ritorno allo stato ecclesiastico dovette essere lo scotto la carica e la stessa grazia di Carlo V. Bastava che il Terranova evitasse di circondarsi di cosiffatti segretari per ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un forte ascendente sulla Curia nel una sequenza di questioni, spesso semplici quesiti, collocate con un qualche artificio dopo il testo aristotelico diviso in lemmi, ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Venezia in qualità non di semplice "compagno", ma di " anche dal fatto che - transitando nel 1543 Carlo V per Peschiera - è G., con , in occasione dell'arrivo a Venezia di G. con il figlio e il fratello cardinale - un "teatro del mondo" galleggiò in ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ) e tramandata da un unico manoscritto scoperto da Carlo Dolcini. Si tratta della rielaborazione scritta della determinatio complessa, con la quale il nostro intelletto riunisce quel che inizialmente, a livello di conoscenza semplice, gli era stato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] da uno stile narrativo semplice e senza velleità, sappiamo che il G. studiò la musica Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, V (1940), 12, pp. 2-14; P. Portoghesi, Il palazzo, la villa, e la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] Sembra però che egli non si fosse limitato a fare semplice atto di riconoscimento, ma dovette assumere un atteggiamento particolarmente attivo Onorio II (1124-1130).
Dedicò l'opera a re Carlo V (morto il 16 sett. 1380) con una lettera che reca questa ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] caratteristica ereditata certo da Carlo V è il gusto per la corrispondenza abbondante, il desiderio di annotare ciò . In aperta campagna, come nelle trincee, discorreva coi semplici soldati e ascoltava le loro riflessioni, affermando che ognuno ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] semplice "D. Isottae Ariminensi". Sono interessanti per le diverse acconciature in cui vi appare il parte comprende una premessa e I, "Le rime di Sigismondo Pandolfo"; II, "Carlo Valturi da Rimini"; III, "Tracalo da Rimini"), e XCII (1928), pp. ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Feltrinelli e per ricordare la sua iniziale attività di semplice carpentiere, oltre che per favorire lo sviluppo dell seppe offrire risposte plausibili, mentre i figli Antonio e Carlo, sentiti il 30 ottobre, affermarono di ignorare la cosa, dando nel ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Ruffo, lo J. entrò presto in contatto con il ticinese Carlo Fontana, l'architetto e insegnante di architettura più importante e Palladio e di tutti i più celebri Autori […] e del semplice in cui ogni arte riconosce […] la sua perfezione" e ponendo l ...
Leggi Tutto
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....