CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] nel capitolo generale di Tolosa del 1304 e che Carlo II d'Angiò, al quale il C. indirizzò l'epistola dedicatoria del suo trattato, morì un classico. Per esaltare le virtù terapeutiche dei semplici, egli si rimise principalmente al Circa instans di ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] a seguire frequentò corsi di perfezionamento di Friedrich Gulda e Carlo Zecchi al Mozarteum di Salisburgo.
Fece i primi passi da tali nessi esibiscono strutture musicali di una semplicità disarmante.
Il già evocato rapporto fra Castiglioni e le ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] leggersi come semplice allegoria della solitudine dello scrittore. Nella Palermo settecentesca si muove il malinconico Viceré lombardi realizzati in RAI nel 1991 con il titolo Tracciati (Piero Chiara, Carlo Emilio Gadda, Lucio Mastronardi, Ada Negri ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] Fanfani, Amorth, Lazzati, il gesuita Carlo Giacon, Sofia Vanni Rovighi, poi Carlo Colombo, occasionalmente Giorgio La padri conciliari riformatori: la Curia riteneva che il Concilio dovesse semplicemente ratificare i documenti che da essa provenivano ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 circa, si distingue dalla precedente per il netto prevalere dell' ove si tratta del modo di predicare all'apostolica con semplicità (1761), in cui riprende i motivi del muratoriano Dei ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] in una realtà resa problematica dalla debolezza del re Carlo IV e dallo strapotere del favorito Manuel de Godoy principe italiana dal dominio austriaco, non un semplice appoggio alla guerra del cognato. Perciò il 30 marzo, pochi giorni dopo l ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] storie di quella scuola e invece quanto giusto retto e semplice e di appropriata espressione fosse lo stile dei tre e commissioni. Tra queste, la decorazione del casino Massimo, che il marchese Carlo, in ragione della rinuncia del M. sul finire del ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] più che come semplice e anonimo cortigiano. Sfortuna volle che egli sperimentasse il destino già Carlo V, che aveva ìndetto per il 1545 la Dieta di Worms. Tra gli uomini che seguirono il marchese del Vasto in Germania erano il Muzio e il C., il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] G. Grandi già attorno al 1720). Bastò comunque la semplice introduzione dell'Ottica nel circuito didattico, con la connessa , Carlo. Tra lui e il ministro vi fu la consuetudine di franchi scambi d'opinioni. Nel giudizio del Magnanima il rapporto ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] di due mondi - quello della farsa rustica e quello dell'egloga pastorale letteraria -, una contrapposizione che, al di là del semplice scopo di divertire il pubblico con effetti comici, vuole mettere di fronte due diversi climi e toni d'arte. Qui ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....