ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] del legittimo crede del Cattolico, l'imperatore Carlo V. Proprio il valore militare e la lealtà verso l'imperatore per lei il mecenatismo doveva entrare programmaticamente a far parte della pratica di governo di ogni principe saggio ed avveduto ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] guida di Carlo Lessona, con il quale discusse nel 1912 una tesi di laurea sulla chiamata in garanzia. Questo sarà il tema dei 1939 (Padova), i due importanti saggi su La relatività del concetto di azione e Il giudice e lo storico.
Riprendono vigore ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] 1914 ed il dicembre 1915 si intitola La crisi italiana MCMXIV-MCMXV (Roma 1916). Il C. vi premette un importante saggio: sullo ed Ungheria, che il C. aveva già sostenuto nel 1921 in polemica con l'allora ministro degli Esteri Carlo Sforza (cfr. ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Roma 1815; 2 ediz. con App., ibid. 1850; Saggio sulle rivoluzioni del Regno di Napoli, Roma 1815), traboccanti ossequio D. Buttaoni, presidente, e con il marchese Carlo Antici, Salvatore Betti e Giuseppe Vannutelli. Il 6 novembre di quello stesso anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] Elda Bossi, la casa editrice La Nuova Italia.
Nel 1928 ebbe il primo incarico di insegnamento di storia delle costituzioni presso l’Università di salut public. Infine, nel saggio del 1938, Dallo Statuto di Carlo Alberto alle leggi costituzionali del ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] che teneva fra le braccia il piccolo Carlo Ludovico. A Napoleone, tuttavia, il timido Borbone non piacque affatto, ; Galleria nazionale di Parma, Catalogo delle opere. Il Settecento, a cura e con un saggio di L. Fornari Schianchi, fotografie di L. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] VII gli concesse nuovi sussidi e preparò una flotta; il nipote Carlo VI re di Francia inviò in Italia un'armata guidata , pp. 1141-1148, 1167-1184, 1191-1208; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, II, 1, Napoli 1879, pp. 28 s.; Chronicon ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare predisposizione per le scienze positive e negli esami finali del 1792 sostenne un pubblico saggio di meccanica. Il 1° luglio 1793 lasciò il collegio insieme al fratello maggiore ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] prospettiva di questa città al Parmense non era stata approvata da Carlo III di Spagna che pensava, invece, a una principessa il lavoro di ritessitura paziente in cui si impegnò Chauvelin in una lunga serie di colloqui costituì un abile saggio ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] al più presto convocata. Il giorno seguente, nella seduta del Consiglio dei deputati, Carlo Luciano Bonaparte elogiò ed approvò IX tra il 1850 e il 1870, Roma 1945, ad Indicem; D. Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848. Saggio di storia ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...