LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] degli oblati di S. Carlo, il sodalizio se ne distaccò dopo il riconoscimento pontificio degli istituti è la bibliografia sul L.; ilsaggio che meglio ne ha colto la personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] incline a facilitare in ogni modo l'ingresso di Carlo nel Regno meridionale.
Fonti e Bibl.:
Historia diplomatica Friderici 12. Jahrhundert, Stuttgart 1979, pp. 229-230 (con ilsaggio introduttivo di H. Hoffmann, Zur Geschichte Montecassinos im 11. ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] inopportuno contrastare il suo protettore, l'elettore di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federico ilSaggio. Dopo due Chiesa. Già nel 1536, dopo l'arrivo di Carlo V a Roma, il G. fu impegnato nella preparazione della bolla di convocazione ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] Bologna (1958 e 1962) il quale individuava nel suo percorso momenti di suggestioni batoniane, ilsaggio di S. Savarese ( (1969), pp. 203-216; N. Spinosa, La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV di Borbone, in Storia di Napoli, VIII, Cava dei ...
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Astrologo (n. a Pizzano, Bologna, o a Pisa sec. 14º). Insegnò astrologia a Venezia, e pare che divenisse tanto famoso che Carlo V ilSaggio, re di Francia, lo chiamò a Parigi (1368 circa). In Francia acquistò [...] fama di poetessa sua figlia Cristina, più nota col nome francesizzato di Christine de Pizan ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. Se da cardinale aveva 1680. Ilsaggio fu confutato dal Petrucci, che pubblicò la replica dedicandola al segretario di Stato Cibo; il Petrucci fu ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un forte ascendente sulla Curia nel La controversia tra Filippo III l'Ardito e Alfonso X ilSaggio, sovrano di Castiglia, aveva diverse motivazioni, la principale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nodi di analisi. Il primo interrogativo costituisce il filo rosso di tutto ilsaggio: quanto pesò sul Banco Ambrosiano con un criterio di scelta, operato da Nino Andreatta, Carlo Azeglio Ciampi e Giovanni Bazoli, che «tendeva a bilanciare la ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] preso parte con modalità diverse; alcuni di questi, come il salesiano Carlo Buzzetti (1942-), entrano a far parte a tempo pieno attenzione alla partecipazione evangelica al Risorgimento, segnalo ilsaggio P. Cozzo, Protestantesimo e stampa cattolica ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] tra 6° e 8° secolo. Nel sec. 9° anche Carloil Calvo (875-877) adottò lo schema a pianta centrale per la Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di Alfonso X ilSaggio, datati entro il 1284 (Escorial, Bibl., T.I. 1; Firenze, Bibl. Naz ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...