Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] anche politici e professionali. Esula dall’oggetto di questo saggio la dinamica che ha fatto sì che i ‘preti del , Brescia 1999, pp. 401-417; S. Tabboni, Il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri: un caso di socializzazione della classe dirigente ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Mancini tra il 1877 e il 1878, ma anche, in campo cattolico, la polemica di padre Carlo M. Curci nazione del Risorgimento, Torino 2000.
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp. 9 segg.
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] fra loro e tenuti divisi da Carlo I d'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito manifesto di rendere onore al papa della Chiesa in Italia", 5, 1951, pp. 305-25 (saggio di datazione di lettere pontificie comprese nella raccolta di Berardo di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] proprie prerogative ancorché disponga di pochi "fanti". Saggio nel comporre le controversie confinarie insorte tra Terni lui di Pio IV, per conto del quale il cardinale nipote Carlo Borromeo scrive, il 23 maggio 1562, al legato conciliare Simonetta ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] stato in qualche modo raggiunto. P. era il primo papa dai tempi della fuga di Gregorio s. Pietro come fu fatto da Carlo, Ludovico, Enrico e dagli altri Lateranensi del 1112 e del 1116 (rinviamo ai saggi, citati di seguito, di U.-R. Blumenthal, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] illustri prelati quali il cardinale Carlo di Lorena. Ma non di quest'avviso il papa: "il patriarca non era . Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1824-53, ad indices; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, ad ind.; G. De Leva, G ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] vantaggioso, tra il pontefice e i Normanni. A tale linea di condotta, ispirata a principi di saggio compromesso, . lat. 2398-2399; Parigi, BN, lat. 6912), un testo arabo che Carlo I d'Angiò (1263-1285) si procurò in copia dall'emiro di Tunisi, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto di precedenza fra i La poesia di Dante, Bari 1940, pp. 178 s., e poi l'importante saggio (con qualche forzatura) Un critico di poesia: V. B., in Poeti e scrittori ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento della dottrina e della virtù.
Tali concetti trovarono espressione in un saggio da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] così a dimostrare che il vero e unico pastore della Chiesa era ancora Gregorio. E dopo che Carlo Malatesta lesse la giacciono ancora inedite; esiste solo su di esse un acuto saggio di A. Galletti, Prediche inedite di Giovanni Dominici,in Miscellanea ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...