DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di manoscritti e stampati ebraici d'Europa.
Il primo saggio di bibliografia ebraica comparve nel 1776 stampato dal 1790, da Carl Eugen, duca del Württemberg.
In ogni caso, il D. intendeva cederla soltanto dopo averne compilato il catalogo completo e ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] impedirono ogni celebrazione: il necrologio scritto dal genovese marchese Gian Carlo Di Negro, autore 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 s., 201 s., 205, ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] il problema se il dissenso sulla dottrina della giustificazione sia ancora un motivo di divisione tra le Chiese. Nel suo saggio Solo nel 1848, con l'Editto di emancipazione del re Carlo Alberto di Savoia, i valdesi ottennero la libertà religiosa e ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l'inseguimento di Uggeri il Danese, compì le sue devozioni a Santiago de Compostela (Oursel, 1982-1986) e un saggio sul pellegrino e la sua iconografia (Oursel, 1963) sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò all’anno sottolineò la distanza di metodo tra Sigonio e Baronio in un saggio del 1977; mentre Hubert Jedin (1978), prima di morire, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] il marzo e il luglio 1309, mentre il suo superiore si trovava presso Carlo II d’Angiò, del quale era il cancelliere, Bertrando fu il pp. 48-85; N. Rodolico, Dal comune alla signoria. Saggio sul governo di Taddeo Pepoli in Bologna, Bologna 1898 (rist. ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] degli Stati generali, l'abolizione delle lettres de cachet e l'avvento al trono di un re saggio (probabile allusione al duca di Chartres, il futuro Filippo Egalité, gran maestro della massoneria francese).
Queste asserzioni contribuirono a schierare ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, che aveva già deciso di appoggiare il Studies, XIII(1958), pp. 65-76; V. Ragazzini, Un saggio "tumultuario" dell'eloquenza religiosa di C. C., in Quaderni della ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr. 1530; quindi la egli non era in fondo pienamente soddisfatto della figura di saggio, dotto e benefico commendatario che si era andata creando. ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] apposito Museo lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne fu il primo direttore, il C. fu uno dei (1862), 2, pp. 25-93 e 189-205.
Nel 1829 il C. pubblicò un Saggio di osservazioni sulle medaglie di famiglie romane ritrov. in tre antichi ripostigli ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...