Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] fatto, ad esempio, lo storico Carlo Ginzburg (v., 1978) in un saggio che ha avuto ampia influenza. 1962.
Eco, U., Corna, zoccoli, scarpe. Alcune ipotesi su tre tipi di abduzione, in Il segno dei tre (a cura di U. Eco e T. Sebeok), Milano 1983.
Eco, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] discesa del re di Francia Carlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il valore formativo della cultura dedica al cardinale Francesco Piccolomini, futuro Pio III, il M. dava un saggio significativo di una religiosità che, pur nella sua assoluta ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Carlo Altoviti.
Eppure tanto furore di lavoro non fu eccezionale nel Nievo: eccezionale, se mai, il risultato poesia del romanzo è tutta giovane; anche se certamente saggia, come era saggio l’uomo Nievo fin dall'adolescenza. Non si può esprimere ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] È plausibile che il L. sia rientrato in Italia nel maggio-giugno 1265, al seguito di Carlo d'Angiò (Davidsohn 1976), pp. 102-116; D.S. Avalle, Ai luoghi di delizia pieni. Saggio sulla lirica italiana del XIII secolo, Milano-Napoli 1977, pp. 95-106; G ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] il d'Annunzio conobbe nella versione francese di Gabriel Mourey, ma il sadismo dannunziano, acquisito di seconda mano (diversa, come ha osservato Carloil De Robertis, nel saggio ora citato, che Emilio Cecchi8 hanno osservato in d'Annunzio, il primo ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] delle centosessantacinque dell'edizione postuma del 1548, curata da Carlo Gualteruzzi. Sono queste del 1530, a ridosso delle di sua spettanza, fosse pur di saggi propri, come accade almeno per il Bembo e Michelangelo. Il fatto è che oggi si dispone di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] oltre al Monti, Carlo Levi, Barbara Allason, Mila, C. Mussa-Ivaldi, il professor Michele Giua e il figlio Renzo. Più a cura di N. Tranfaglia, Torino 1996 (con prefaz. di N. Bobbio e saggi di N. Tranfaglia, G. De Luna, M. Guglielminetti, A. d'Orsi); ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il privilegio della nascita e del censo, e a sostenere il riconoscimento della dottrina e della virtù.
Tali concetti trovarono espressione in un saggio da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] ben più che le pagine di Carli le sue sconsolate constatazioni rendono il suono d'una amara verità scoperta. . COSSA, Introduzione allo studio dell'economia politica, Milano I8923, e Saggi di economia politica, Milano 1878, dove si leggeranno, a pp. ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corso di diritto pubblico lesse prima il percorso della storiografia moderna sulla Sicilia, ne saggiò le fonti e dispose sull'ideale non volevano essere esclusi; dunque da Alfonso a Carlo V i Comuni siciliani furono sconvolti "da sì continui ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...