BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] e la balaustra con i graziosi cherubini che ne costituisce la festevole cornice. Tra il 1710 e il 1720, secondo il Rasmo, egli scopisce le due statue di S. Carlo Borromeo e di Ferdinando di Castiglia sull'altare dei SS. Innocenti nel duomo tridentino ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] 33 s.). Il secondo è una lettera del conte svedese Carlo Gustavo. Tessin, spedita da Venezia a Stoccolma il 16 giugno 1736 Venetian Painters, Leigh-on-Sea 1971, pp. 33 s.; A. Morassi, Saggio su G. B. C. collabor. del Canaletto, in Arte veneta, XXVI( ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] il 1831 e il '53, al Giornale arcadico (vi pubblicò, fra l'altro, una epistola latina diretta a G. Laureani, dal titolo Antonius Bianchinius Gab. Laureanio S. Pl., seguita da un saggio c. del figlio Carlo: contiene, tra l'altro, Il trattato dell'arte ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] Cottone fece scaturire l'interesse del principe Filippo Carlo per il G., del quale divenne sostenitore e mecenate. Napoli e suoi sobborghi, I, Napoli 1788, p. 132; A. Gallo, Saggio su' pittori siciliani, Palermo 1842, p. 7; G.A. Galante, Guida ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] della cappella Cavallerini in S. Carlo ai Catinari; e nel 1741 in collaborazione con il Fuga, su commissione del cardinale alle nicchie che le devono accogliere: "Il detto Corsini scultore dato avendo saggio lodevole di sé nelle statue della Real ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] belle arti (poi Accademia), il L. partecipò subito al concorso per il pensionato del 1848 con un saggio di pittura ispirato al primo canto emergono in opere come il Busto di Paisiello (1861), eseguito per il teatro S. Carlo e tuttora conservato nel ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...]
Il G. morì a Genova il 1° sett. 1830.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. dell'Accademia ligustica di belle arti, Giornale di belle arti, dicembre 1784, n. 49; Avvisi, 5 genn. 1787; 2 e 23 genn. 1788; 7 e 14 genn. 1792; 18 genn. 1797; G.B. Canobbio, Saggio ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] dall'istituzione meneghina proprio come saggio scolastico finale. Nulla esclude, quindi, che il giovane esordiente abbia potuto avviare in virtù di una estrazione sociale elevata; il Ritratto di Carlo Mancini (Milano, Civico Museo del Risorgimento) ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] di scrivere littera cancellarescha. Per questo libro il C. diede un primo saggio delle sue qualità di xilografo in campo e L'Antheo gigante di Francesco de Lodovici (trionfo di Carlo Magno preceduto dal gigante incatenato sullo sfondo di Parigi). La ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] sotto la giurisdizione dell'imperatore Carlo V, in quanto re quando Cosimo de' Medici ottenne dal papa il titolo granducale, il G. fu inviato a darne notizia Ferrara 1722, p. 425; G. Bencivenni, Saggio istor. della Real Galleria di Firenze, I, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...