FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] della Venezia settecentesca. Compose con Carlo Gozzi e Sebastiano Crotta il poema giocoso Le spose riacquistate ( delle felici nozze Michieli-Zuccheri, Venezia 1833; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 267, 299, 420, ...
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GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] , ebbe dall'imperatore Carlo VI, re di Napoli, il titolo di principe di Piedimonte il 2 sett. 1715. generale della casa Gaetani, Caserta 1888, pp. 121-123; F. Nicolini, Saggio d'un repertorio bibliogr. di scrittori nati o vissuti nell'antico Regno di ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] in cui il C. descrive le sue impressioni di viaggio; il secondo vuole invece avere il carattere di un saggio sistematico, America esprimeva un giudizio severo su Carlo Alberto) e sostiene la necessità di abolire il potere temporale del Papato, cui ...
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FICALORA, Carlo
Rosario Contarino
Poeta dialettale siciliano, operò a Palermo nella seconda metà del Cinquecento, come si desume tra l'altro dalla raccolta secentesca Le Muse siciliane (I, p. 141), [...] . 161-172) e II A 19 della Biblioteca nazionale di Palermo; il cod. VII 908 della Biblioteca nazionale di Firenze; i codd. Ashb. p. 326 (lo stesso saggio in La scena dell'immaginario, Palermo 1980, pp. 64 s., con il titolo Il "Theatro" lirico ed epico ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] tenuta a Mantova nel 1625 in morte di Carlo, arciduca d'Austria, che è la prima sua opera nota, l'A. si qualifica "e Societate Venezia, Francesco van Weert, scrisse fra il 1637 e il 1638 una confutazione in francese del saggio dell'A., che però non fu ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...