CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] ., tolta da un ms. dell'Universitaria di Bologna, in Modena a Carlo Goldoni, Modena 1907, pp. 323-34; B. Ziliotto, C. Goldoni e l'Istria, in Il Palvese, 24 febbr. 1907; R. Bratti, La moglie "saggia" dell'abate C., in Ateneo veneto, XXXI (1908), 1, pp ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e morto poi a Buchenwald nel 1945). Il docente di italiano, Francesco Carli, gli trasmise la passione per Dante, un , «Alas poor Emily». B. poeta, in Poscritto a G. B. Saggi in memoria del decimo anniversario della morte, a cura di R. Antognini - ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr. 1530; quindi la egli non era in fondo pienamente soddisfatto della figura di saggio, dotto e benefico commendatario che si era andata creando. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , ammalatasi di spagnola subito dopo la nascita di Carlo: « […] sono nato e ho vissuto in una famiglia cura di G. Falaschi, Firenze 1993; A. Andreini, Cronologia e saggio introduttivo Il romanzo delle origini, in C. Cassola, Racconti e romanzi («I ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] pp. 136 s. (che elenca altresì "i suoi contributi al Giornale" dopo il 1936: ibid., pp. 137 ss.); C. Dionisotti, ibid., p. 57 ed E. Santini, ibid., p.97. Ritratti critici e ricordi: P. Carli, Saggi danteschi, Firenze 1954, pp. 294 ss.; F. Tateo, in I ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] ; Bostico, nato il 7 sett. 1577, che sposò nel 1610 Caterina di Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585 Sabina, Firenze 1583, p. 7; R. Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, p. 427; Saggio di rime di diversi buoni autori che fiorirono dal XIII ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] dalla quale sono tratte le citazioni fra parentesi. Il padre Carlo, di mestiere fabbro, nonostante fosse poverissimo, gli fece pp. V-XXXII, 1-35; D. Merlini, Saggio di ricerche sulla satira contro il villano, Torino 1894, passim; E. Lovarini, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] varie difficoltà con la censura, il 26 ottobre 1819 il conte Carlo Villata intimò a Pellico di non il 23 aprile 1834 – un solenne fiasco e chiuse la sua attività di trageda. Molto successo ebbe invece Dei doveri degli uomini (Torino 1834), un saggio ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] essa rappresenta la ferma volontà dell'autore di offrire un saggio, un bilancio della sua attività letteraria, una prova Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo aiuti per il pericolante Regno di Napoli. Durante gli anni 1461-1462 il B. non seguì ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] personalità come Giorgio Pressburger, Carmelo Bene, Carlo Quartucci.
Nel 1963, insieme con Fernaldo il volume La passione teatrale, a cura di A. Tinterri e con un bel saggio di C. Meldolesi (Roma 1997).
Sull'attività radiofonica cfr. il ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...