BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] che furono anche musicisti.
Delle capacità poetiche del B. ci è rimasto un saggio di scarso valore nel codice Urb. lat. 739, il De laudibus beatissimi Sisti IIII di Aurelio, che il B. offrì, con una dedicatoria del 25 nov. 1505, al cardinale Galeotto ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Nessun dubbio può sussistere sull'appartenenza al B. di questo volume, perché dei sei saggi ivi raccolti tre saranno in seguito ripubblicati dall'autore con il proprio nome.
Nel 1786 sulle Novelle letterarie di Firenze (XVII, coll. 433-444) appariva ...
Leggi Tutto
GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] 1927), I.S. Šmelëv (Ivan Šmelëv, in Riv. di letterature slave, I [1926]), I.G. Erenburg (traduzione di Il secondo giorno, con saggio critico, Roma 1945).
Oltre alle opere e ai contributi critici citati nel testo, sono da ricordare: Ruzzante, in ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] . Su di un parallelo fra Dante e Goethe scrisse nel saggio Della Divina Commedia di Dante e del Fausto di Goethe. A proposito di due quadri del Signor Carlo Vogel di Vogelstein, pubblicato il 20 luglio 1856 ne LoSpettatore (pp. 349-52) e tradotto ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Graevius ristampò questo saggio nel Thesaurum antiquitatum Romanorum (Lugduni dello stesso Milton. Giacomo Gaddi, Carlo Dati, il Frescobaldi, Agostino Coltellini, Benedetto Buonmattei ...
Leggi Tutto
PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] Giovanni Prati ed altri saggi critici, Catania 1913; L , Milano 2002, pp. 122, 263); il montare di una certa ostilità locale lo indusse settembre 1926.
M. Lenchantin De Gubernatis, PASCAL, Carlo, in Enciclopedia Italiana, Appendice I, Roma 1938, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] fu a Praga per l’incoronazione di Carlo VI; nel 1730 e ancora nel 1731 ben noti al futuro autore del Saggio sopra l’opera in musica), letto -390; M. Lieber, L’italiano alla corte di Augusto il Forte, in Italiano: lingua di cultura europea, a cura ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] -1849, Venezia 1880, pp. 48-55, 62-65, 339-345; P. Fambri, A. F. Il poeta e l'uomo, in Nuova Antologia, 15 sett. 1895, pp. 223-259; C. Cimegotto, A. F. Saggio biografico-critico, Padova 1898; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] di Monale d'Asti, la "Bastita", che restò sempre il suo punto di riferimento e il suo rifugio estivo. Non per questo sembra il caso di sopravvalutare (come fa invece G. Farinelli, nel saggio C. C. crepuscolare solitario, che introduce Tutte le poesie ...
Leggi Tutto
DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] a stampa. Ma la traduzione - che il D. presenta a Lorenzo "come primitie e saggio dei suoi studi" - è sostanzialmente fedele Capponi, fratello del destinatario (il frate domenicano Guglielmo Capponi), e di Cristoforo di Carlo Marsuppini, dice di voler ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...