PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Durante un breve soggiorno a Ginevra nel 1833 pubblicò un volume di saggi e un altro di poesie, da cui riprese poi alcuni estratti nel Carlo Severini, régisseur-général-caissier del teatro, e Gioacchino Rossini, directeur de musique.
Anche se il loro ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] Carlo Grünanger (1962).
È stato accennato precedentemente alla difficoltà di stabilire con certezza il in Germania sul principio del sec. XIII (Gualtiero di Vogelweide). Saggio storico-letterario, Livorno 1883; B. Croce, Poesia antica e moderna ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] con Renato Serra, Emilio Cecchi, Carlo Michelstaedter e Scipio Slataper.
Dal Vitelli apprese il severo esercizio della filologia testuale e proprio a proposito delle varianti di ASilvia.
Nel saggio del '37 il D., che nella lettura del Leopardi aveva ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche in seguito fragmenti dell'opere postume di mons. G. C. saggio primo (Bologna 1654). Questa edizione, ricca di pagine ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Dopo il 1466, e prima del 1471, il C. sposò una non meglio nota Lucia, di cui si sa solo che era nipote di Carlo di tali studiosi, che ne offrirono tre assaggi (L. Carbone, Saggio delle novelle o facezie, Perugia 1861; L. Carbone, Tre facezie ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] filologi, e tanto meno presso il suo stesso discepolo Carlo Pascal, di mostrar apprezzamento e e gli scritti raccolti nel IV volume, Napoli 1907, dei Saggi filologici). Donde, altresì, il primo tentativo italiano d'uno studio su Curzio Rufo (ibid ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] è certo estraneo il foscoliano Discorso sultesto della Divina Commedia.
Nel saggio preliminare Del come letteratura italiana, LXXXII (1965), pp. 71-87; M. Puppo, Convergenze critiche. L. C. e Carlo Tenca, in Italianistica, I(1972), 3, pp. 451-460. ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] uno scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia centenario della nascita, Napoli 1915 (nuova ed. a cura e con un saggio di A. Lotierzo, Moliterno 1983); D. Albini, I deputati lucani al ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] riuscì a liberarsi fuggendo o pagando un riscatto. Tra il 1453 e il suo arrivo a Milano nel 1458, compì, come della Cancelleria milanese; due a un tale Carlo, suo antico allievo; una a un cc. 213v-214v) e di un Saggio sulla poesia (Matr. 4562, cc. ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...]
Convinto che gli esempi pratici valessero più dei programmi, il D., come saggio delle sue idee, fece rappresentare a Napoli varie sue il periodo napoletano furono rappresentate anche opere musicali del D., come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...