L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] e della Cappella Palatina di Carlo Magno ad Aquisgrana, tra il 792 e l'805; il complesso fu progettato da Ottone di scultura romanica. Dopo qualche saggio isolato nel Rossiglione (architrave di St.-Genis-des-Fontaines), il reale sviluppo cominciò all ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] aver suggerito al re di Francia Carlo VIII di scendere in Italia per rivendicare il regno di Napoli (il cui sovrano, Alfonso d’Aragona illustri, su cui si baserà Freud nel comporre il suo celebre saggio su Leonardo (1910). Al novembre 1504 risale una ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Croce esaltava le linee di forza della prospettiva88.
Carlo Ginzburg si pone il problema di come i committenti degli affreschi, gli importante per comprendere il complesso ragionamento con cui Piero è arrivato a darci un saggio miracoloso della sua ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] e dei pittori, un ultimo saggio di classicismo è tentato a tra l'altre, da l'arco di Costantino, il componimento del quale è bello e ben fatto in 37-62; H. Fillitz, L'arte alla corte di Carlo Magno nei suoi rapporti con l'Antichità. A proposito ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] laterali. Sarebbe auspicabile un saggio archeologico per accertare la di Costantino al vescovo Macario si data tra il 326 e il 330. Per la consacrazione si ha un’altra Storia dell’architettura italiana da Costantino a Carlo Magno, a cura di S. de ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , attivo organizzatore oltre che pittore, scrive nel 1951 un saggio importante sulla pittura di segno: Esquisse d'une embryologie des de Smet. La figuratività del gruppo Cobra (il danese Carl Henning Pedersen aveva cominciato a lavorare già negli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Chiesa non a Costantino, bensì ai sovrani franchi Pipino e Carlo Magno. Il fatto che questo sia reso evidente già nell’incisione presente sul per ragioni di spazio, saranno omesse nel presente saggio. Per una bibliografia di riferimento si vedano G. ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , tra l'altro, il mondo per l'innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito di Carlo III di Napoli gli archeologica. Una sistematica, decisiva ricognizione dei monumenti, con qualche saggio di scavo, fu operata nel corso della prima metà del ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] come tale, cioè individualmente, e in situ.
1 Il presente saggio prosegue la riflessione su risultati e conseguenze di B ihre Erzählformen, cit., p. 138 nota 2. Si veda inoltre E. Carli, Volterra nel medievo e nel rinascimento, Pisa 1978; M.A. Lavin, ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] pp. 140 ss.) – faceva parte del circolo teosofico del generale Carlo Ballatore, frequentato a partire dal 1916, se non da prima, e ). La visione nietzschiana portò a riscoprire il pensiero di Max Stirner che nel saggio L’Unico e la sua proprietà ( ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...