CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] non nobile Cislago dall'aristocrazia locale: del che si trova traccia letteraria nell'apologo satirico dei C., Il cigno vicenda dell'abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò in casa nascostamente il Fouché, colpito d'ordine ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] tornato in Italia nella primavera del 1759 il B. lasciò il Collegio dei Nobili di Parma per la casa di esercizi Roma, Napoli, Milano 1913, pp. 53 ss. Cfr. anche A. De Carli, Riflessi francesi nella opera di S. B.,Torino 1928.
Sull'Entusiasmo, cfr. B ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Sammartini, di nobile e nota famiglia pisana, e il matrimonio aveva coronato una relazione amorosa, nata dopo che il toscano abate Nicolini aveva fatto conoscere, con un espediente, la piacente vedova al Carli. Il nuovo matrimonio e il successo dei ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] caratterizzarono tutto il ventennio successivo a Montaperti, segnato dall'ambigua politica del vescovo. Questi, morto Carlo d'Angiò nel 1260, per iniziativa di alcuni nobili emiliani, tra cui il bolognese Loderengo Andalò; la regola, stilata ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] a Padova l'anno successivo; le visite che Clemente VII di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr. 1530; quindi la rinuncia alla commenda nel 1544 in favore del pronipote Bartolomeo ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] per balzare presso la cittadinanza specialmente nobile e signorile, il prestigio della Compagnia" e insieme per Cantù, a P. A. Paravia, con L'armeria antica di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] stile oratorio, conciso, ma denso di significati profondi.
Nel 1572 il D. aveva sposato Francesca di Carlo Federighi, di nobile famiglia, dalla quale ebbe quattro figli: Giuliano, nato il 6 sett. 1573. che gli dette in gioventù numerosi dispiaceri ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Carlo IV vivente restringe il lasso di tempo tra l'8 apr. 1378 (elezione di Urbano) e il 29 nov. 1378 (morte di Carlo IV); inoltre, il linguaggio cancelleresco: al giullare viene dato in feudo "nobile" (cioè con diritto di giurisdizione) uno degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] mise mano al rifacimento del vocabolario latino-italiano di Carlo Mandosio (1682-1736), pronunciò alcune orazioni latine e », al punto che, con il consenso entusiasta di Francesco III, fu creato «Nobile Modenese». Gli onori cittadini tributatigli ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Durante la sua podesteria il D. affidò un importante incarico diplomatico al nobile provenzale Hugues (Ugo) conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi a suo figlio Manfredi ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...