Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] della religione.
Vita
Di nobile famiglia, fu magistrato e Cagliari entrò tuttavia in urto col viceré Carlo Felice, e allora fu da Vittorio Emanuele illuminismo mistico, prende una netta posizione critica, e il libro Du pape (1819). Di nuovo a ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] Contro i parlamentari decisi a sciogliere l'esercito, reagì energicamente marciando su Londra: il parlamento cedette e C. poté condurre, in sostanza personalmente, le trattative con Carlo I che, in suo potere, cercava però di trar partito, con lunghi ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] dimensione di un simbolo, è assurta – nobile e solenne – nell’Olimpo dei ‘ Una personalità come Carlo Cattaneo parlò in quegli Dotto, Verdi e l’editoria, in Giuseppe Verdi: l’uomo, l’opera, il mito, cit., p. 97.
8 S. Baia Curioni, Mercanti dell’Opera ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] l'altro alcuni splendidi ritratti (Ritratto equestre di Giovanni Carlo Doria, 1606, Genova, Galleria Nazionale della Liguria a Notre-Dame) il parossismo dei movimenti si placa in una maggiore ricerca di classicità e di nobile grandiosità. Il suo stile ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] nel 781 i ducati longobardi di Spoleto e di Toscana, pagando un tributo al papa, il quale gli incoronò re d'Italia e re di Aquitania i figli Pipino e Ludovico. Da Carlo nel 787 A. si fece cedere Viterbo, Orvieto e Soana, che si aggiunsero al ducato ...
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Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] Napoletano (1707-34), riebbero Piombino all'avvento di Carlo di Borbone sul trono delle Due Sicilie; lo si ricordano Ugo B.-Ludovisi (1856-1935), vicecamerlengo della Chiesa, e il figlio Francesco B.-Ludovisi (1886-1955), senatore del Regno e primo ...
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Scrittore (745 circa - 814) della corte carolingia. Di nobile famiglia della Neustria, verso il 790 fu nominato abate, sebbene laico, di Saint-Riquier. Consigliere e amico di Carlo Magno, fu suo ambasciatore [...] presso il papa (792, 794, 796), lo accompagnò all'incoronazione e fu uno dei quattro testimoni al suo testamento (811). Avviato alle lettere da Alcuino e Paolino d'Aquileia, poeta (fu chiamato Omero nell'Accademia palatina), gli è stata attribuita, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , il futuro Carlo XI il Ciotto, che nell'anno successivo doveva cadere prigioniero degli Aragonesi nella battaglia del golfo di Napoli (Purg. XX, v. 79). Tra l'82 e l'83 era stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] segno positivo sembrava giungere dalla Spagna, dove Carlo III aveva derogato il 9 giugno 1769 alle dure prammatiche del 1762 Caraccioli, discendente da un ramo, emigrato in Francia, della nobile famiglia napoletana. La sua Vie du pape Clément XIV, che ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] inviandogli il testo degli Inni il 25 marzo 1816 (Carteggio Manzoni - Fauriel, p. 199). I sentimenti sono nobili, grandi non vuol più fare ad altri; l’altra che, dopo il ripudio subito da Carlo (che ama ancora), muore offrendosi vittima che sconta le ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...