FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] più tardi nel novembre dello stesso anno, del successore designato Ponce de Blanquefort.
Nell'ottobre 1274 Carlo d'Angiò nominò il F. suo vicario a Roma al posto del nobile messinese Nicoloso di Riso. Poco più di un anno dopo, nel novembre, 1275, gli ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] e testimonia della continuità dei rapporti di Antonio con ilnobile e facoltoso casato della prima consorte; fu tale imparentamento Carlo Ademollo, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Tommaso Gazzarrini, Adolf von Stürler, Luigi Mussini e altri.
Il ...
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SANTO SEPOLCRO
M. Untermann
SANTO SEPOLCRO Nome che si dà a un gruppo di edifici monumentali esemplati nella tipologia, con modalità varie, sul complesso architettonico del S. di Gerusalemme (v.), sorto [...] 7° e del 12° provenienti dalla Terra Santa, le monete di Carlo Magno con la legenda XPICTIANA RELIGIO, con le quali egli mostrava la con bracci della croce. A Olèrdola, in Catalogna, ilnobile Senulli eresse una chiesa del S. (donazione testamentaria ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Siciliana.
Di tale ambasceria furono incaricati ilnobile catalano Gisberto di Castelletto, personaggio di primo meno impegnato nello sforzo di non pagare l'alto prezzo preteso da Carlo II, la cessione della Sicilia. B. non ha dubbi sulla lealtà ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] forma di collaborazione tra il M. e Buonvicino va ricondotta la statua raffigurante S. Carlo Borromeo destinata all'omonima delle committenze Borghese il M. consolidò i rapporti con ilnobile imprenditore Gaspare Rivaldi, il quale, avendogli offerto ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] viatico lusinghiero: "Abbiamo eletto a questa corte ilnobile nostro Antonio Donato, soggetto in cui concorrono di un futuro radioso. Dopo la felice conclusione dell'accordo con Carlo Emanuele I, la considerazione per le capacità del D. sali ancora ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] cum le mane sue», uno dei fratelli di questo, ilnobile Gorone. Vigile, il M. restò dunque a presidio dei suoi possessi fino ad una campagna spacciata; il cambio di fronte di Carloil Temerario, duca di Borgogna, che ora appoggiava il re aragonese, e ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Carloil 1º giugno 1627 (il 30 maggio 1635 Francesco Leandro ottenne dai Collegi, nei quali sedeva allora il padre, patenti onorevoli e il 277-355, in particolare pp. 343 ss.; A. Agosto, Nobili e popolari: l'origine del dogato, in La storia dei ...
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milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] al di là delle Alpi. Nel ducato di Borgogna Carloil Temerario, un sofisticato esponente della cultura cavalleresca, ma assegnandole, tra le altre, la funzione di legittimare la società nobiliare e i suoi valori – fu favorito anche dalla diffusione ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] questa, Elena (1638-97), sposerà nel 1658 ilnobile pisano Andrea Biagi; quello, Maurizio (1635-93), sultano, in La Rassegna nazionale, 1° febbr. 1909, pp. 373-379; R. Bergadani, Carlo Emanuele I, Torino 1932, ad ind.; P.P. Carali, Fakr Ad-Din II…, I ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...