BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] passaggio per Venezia dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo, il B. gli precisasse le modalità s.; 2, passim; XV, ibid. 1933, p. 4; L. Bittner-L. Gross, Repertorium der diplomatischen Vertreter aller Under seit dem Westfälischen Frieden, I, pp. 223, ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] della sua autorità presso Carlo III, e poi presso il suo successore Emanuele Filiberto, Pastor, Storia dei papi, VII-IX, Roma 1950-1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] risale al 1273 in tale anno il maresciallo del Regno di Sicilia Adam Morhier, vicario di re Carlo d'Angiò in Sicilia, lo chiamò . Dovette quindi scrivere il poema circa un decennio prima della composizione della cronaca, grosso modo negli anni 1283 ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] grazie al sostegno della S.A.D. che Massimo Levi, Carlo Cutolo e il C., affiancati da un piccolo gruppo di finanzieri e speculatori azioni, Roma 1910, p. 208), e come il più grosso azionista ed amministratore della Società per applicazioni di energia ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di Napoli e sorella di re Carlo Roberto di Ungheria. Tra il dicembre 1309 e il febbraio 1310 ci fu pertanto un tra Napoli e la Sicilia, e il 9 ag. 1314 Roberto d'Angiò sbarcò con un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò l'assedio ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] al maggio 1639.
Durante quest'ultima ambasceria si collocò il viaggio dello stesso F. in Spagna, tra l'agosto e il novembre 1638. Ne ricavò grosse soddisfazioni e prestigio personale: il sospirato titolo regale, quello di generale degli oceani con ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di Francia perché a dirli tutti bisognerebbe scrivere un libro troppo grosso, né.mi basterebbe la vita". Il fatto che la materia della Legenda sia stata divisa in ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] il migliaio. La presidenza della Gran Corte è un grosso centro di potere: sono pertanto inevitabili gli attriti tra il vengono condannati e sospesi dalla carica i giudici criminali Carlo Fontanetta e Francesco Rizzari, accusati di avere omesso atti ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] soprattutto con Richelieu. Ciò significò un grosso vantaggio, perché il papa, nonostante un atteggiamento fondamentalmente successione del Mantovano si schierò senza riserve dalla parte di Carlo I Gonzaga Nevers e lo incoraggiò sin dall'inizio ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di Pilato), tavola commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di Carlo V, Francisco de los Cobos; ma, a , pp. 220-224; III, ibid. 1787, pp. 10-17; G. Grosso Cacopardo, Memorie storiche di… D. Giuntalocchi, Messina 1842, pp. 9-16; ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...