INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] spendeva 2 giuli al giorno e per il pranzo un grosso e il suo abbigliamento poteva risultare addirittura trasandato. Già . Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. Se da cardinale aveva ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] incamminata verso mezzi meno pesanti. Il centurione non fa sempre buona strada al missionario. Carlo de Focauld ha capito che missioni salesiane nel Mato Grosso, San Benigno Canavese 1942; L. Castano, I salesiani in Argentina: il cardinal Cagliero e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Lumières nel secolo XVIII51, e fino, ‘grosso modo’, a metà del XX, e con rilievo (si pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De Martino, Gabriele pp. 96-163, un’amplissima bibliografia, in cui per il monachesimo italo-greco si veda a pp. 124-126.
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] distinti non su base territoriale bensì secondo quello "grosso modo tipicamente ecclesiale dei diversi gradi di perfezione", e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia stata scritta ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] del popolo. Per la precisione: quest’ultima è diventata, grosso modo a partire dall’epoca moderna, dovere istituzionale dello Stato la leggeBon Compagni (4 ottobre 1848), che deve il suo nome a Carlo Bon Compagni di Mombello, già più volte ministro e ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ne a nostris quidem».
20 H.J. Mierau, Konstantin der Grosse in der mittelalterlichen Tradition, cit., pp. 113 segg.; A. ] non succedono a Costantino, ma a quel Carlo Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatori di Costantinopoli […] ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] e ciò corrisponde grosso modo alla vita ecclesiale di Giovanni Battista Montini. Misurare il peso dell’eredità 1985, pp. 205-211.
72 Cfr. F.G. Brambilla, Il concilio Vaticano II: Carlo Colombo e l’apporto della “Scuola Milanese”, «Centro Vaticano II. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un le due Italie.
Un primo grosso conflitto avvenne proprio sugli exequatur. Dopo il 1871-72 le nomine episcopali ripresero ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] sue tirature, nel luglio 1964Giuseppe Lazzati lascia il suo incarico al torinese Carlo Chiavazza. La situazione di deficit si mantiene dirige fine alla morte nel 1887 e che si pone grosso modo sulla stessa linea dell’«Armonia», cfr. L. Bedeschi ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] oppure addirittura di un carretto tirato da un cavallo, o da un grosso cane. Diffondevano la Bibbia, considerata a lungo un libro «protestante», da Jan de Waard e Carlo Buzzetti, coordinata da Renzo Bertalot, con il coinvolgimento di un centinaio di ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...