Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] generale, cf. Gaetano Cozzi, Note su Carlo Goldoni, la società veneziana e il suo diritto, "Atti dell'Istituto Veneto di , Procedure testamentarie, p. 264 n. 73). I Marsilio, speziali "da grosso" e poi "di medicine" (A.S.V., Avogaria di Comun, b ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] justice; poco prima, nel 1532, Carlo V aveva tentato di pacare le ammirarlo. Ma in realtà, e grosso modo nei medesimi decenni del tardo G. I. Cassandro, La curia, p. 126, per il quale: "La discussione seguiva la pubblicazione del processo. E pare ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Collegio dei dottori di diritto civile, convocata il 15 dic. 1498 per deliberare un'additio agli statuti (Malagola, Statuti, pp. 415 s.).
Nel febbraio 1501 si trovava a Roma, per cercar di risolvere una grossa questione, insorta fra lui ed i Magnani ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un le due Italie.
Un primo grosso conflitto avvenne proprio sugli exequatur. Dopo il 1871-72 le nomine episcopali ripresero ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] dicotomia classica degli studiosi delle relazioni internazionali è, grosso modo, la stessa che contrapponeva, nel passato che era stato il sistema dell'equilibrio fra Stati italiani, fra la pace di Lodi del 1454 e la discesa di Carlo VIII nel 1494 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] cui si è detto all’inizio.
In una prima fase, che grosso modo va dall’immediato dopoguerra a tutti gli anni Sessanta, al Carlo Fiore) si presentò di straordinaria rilevanza sotto il profilo della perenne, problematica dialettica tra il ‘dentro’ e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] ; così come, oltre mezzo secolo dopo, nel 1499, Carlo VIII, il re di Francia conquistatore, dovette istituire un Senato a Milano a Firenze, in crisi politico-istituzionali meno discusse ma grosso modo analoghe a quella fiorentina, e cioè a Siena, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] meramente contratta a quella di remissivo corrispondente di Carlo Borromeo. Quanto meno il D. fu uomo colto, informato, curioso, " uscita nel 1571, nonché l'abiura d'un grosso dignitario polacco "prima heretico".
Riluttante però Massimiliano II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] secoli a essere regolata da complessi di norme di stampo grosso modo germanico, in parte scritti e di natura legislativa ( in aiuti militari. Gli imperatori (Enrico VII, Ludovico il Bavaro, Carlo IV) impostano la loro azione politica e armata sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] Biagio Brugi (1855-1935), di Carlo Fadda (1853-1931), di Silvio a Pavia, fu l’unico romanista a percepire precocemente il cambiamento, sia pure in modo non del tutto , scoperto da Betti; di Giuseppe Grosso, allievo di Segrè; di Riccardo Orestano ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...