FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] vale a dire, grosso modo, dal maggio dell'anno corrente al maggio di quello successivo).
Nel frattempo il F. scalava 9), si conoscono altre due canzoni del F., rispettivamente per Carlo V e Massimiliano II d'Asburgo imperatori, e nove sonetti ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] il Nord, in particolare a Genova e in Lombardia. A Napoli, infatti, il F. era entrato in società con Achille Di Lorenzo, figlio di un grosso Prunas, II-III, Bologna 1914-20, ad Indicem; E. Di Carlo, La rivoluz. siciliana del '48 in una lettera di P. F ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] , che erano al servizio del re di Francia Carlo VIII, nel tentativo di conquistare il Regno di Napoli, ma l'esito della guerra Lodovico Sforza - stava organizzando, con il favore del sovrano francese, una grossa impresa per la conquista della Romagna. ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] l'eco dell'insurrezione viennese e di quelle italiane induceva Carlo II a nominare, il 20 marzo '48, una reggenza (formata da Luigi elezioni dell'8 novembre '74.
Il provvedimento - che si rivelò un grosso errore politico, come dimostrarono l'immediata ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] il Museo nazionale; e decise quindi l'inalveamento della "lava dei Vergini": le acque che scendevano dalle colline di Antignano e Capodimonte sino a formare un grosso Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] Tudor (1514). Nel 1553 il G. pubblicò, sempre a Venezia, per F. Bindoni, un grosso in folio pomposamente dedicato a 1832, pp. 482-485; R. Fulin, prefazione a M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII in Italia, Venezia 1883, pp. 4 s., 7-10, 12 s.; S. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] i legati lasciarono la Curia nel maggio 1317 con un grosso seguito. Arrivarono a Dover a giugno; da lì Edoardo II i figli e i nipoti dell'altro suo fratello Carlo, con l'obbligo per loro di rispettare il testamento del padre e del nonno. Decise anche ...
Leggi Tutto
COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] al teatro Comunale di Bologna. Il secondo contratto con la Scala comprendeva Don Carlo di G. Verdi, Andrea il teatro milanese la chiamerà anche il 9 marzo 1939, quando A. Oltrabella interromperà le recite.
Eccola dunque alle prese con un grosso ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] di sé", che riconfermò il successo della coppia Nazzari-Valli, e con quella di Stefano Di Marco in Scarpe grosse di D. Falconi da La cena delle beffe di U. Giordano (teatro S. Carlo di Napoli, 12 aprile) e partecipò ancora a trasmissioni televisive ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] ancora fondato sulla sonata a tre e sul concerto grosso, in favore di un solismo più esibito e di per qualche tempo a Roma. Penna ne elogia la versatilità ("il veloce spirito"), nonché "il forte possesso della musica, sì da chiesa, come da teatro". ...
Leggi Tutto
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...