LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] padre un grosso cervo da lui saettato. Francesco Sforza, il 2 giugno precedente, gli aveva affidato il comando ; Id., L'«Officium parvum beatae Mariae virginis» donato da L. il Moro a Carlo VIII re di Francia, Milano 1947; W. Suida, Bramante pittore ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] si erano affrettati a concludere a proprio favore un grosso asiento, sovvenendo così ai più urgenti bisogni di 1552 (egli fu canonico della cattedrale di Lucca e morì dopo il 1595), Carlo nel 1553, Chiara nel 1555, Cristoforo (1557-1610), Fernando ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] col grosso dei "capi", sta per essere "licentiato", colla soddisfazione però, oltre che d'un caloroso elogio scritto di Carlo V, d'aver via via ottenuto i diritti sulle miniere di Idria, il feudo di "Steier", i beni del suicida Lorenzo Cupa, nonché ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] costituire il repertorio di fatti grossi e minuti per il futuro storico, la sua memoria registra il più Italiani all'estero, Firenze 1890, p. 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo-Torino 1892, passim specie in nota ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] l'imperatore al frate - per un altro s. Carlo. Lo lodo anch'io, ma credo che per il governo della chiesa non basti la pura santità, ma a Genova un grosso prestito e, in conformità a quattro contratti di mutuo stipulati fra il 1686 e il 1689, le ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Alidosi e il riattestarsi del grosso delle truppe nei pressi di Ferrara. Posto quindi il campo , Storia dei… duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, ad Ind.; G. De Leva, Storia… di Carlo V…, Venezia 1863 - Bologna 1894, I, p. 255; II, pp. 89, 145, 341, 347 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] d'Austria nell'estate del '65, esecutore il Vasari (un grosso quaderno del B., importantissimo per la storia della fu spianata da Attila e riedificata da Carlo Magno", e anche in rapporto con la lite per il diritto di precedenza fra i duchi di ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del posto di consigliere aulico già promesso da Carlo VI. Nominato il 9 ott. 1745, il F. lasciò immediatamente Roma per Vienna, la mutata situazione politica.
Il F. era riuscito a ottenere un grosso prestito, da tenere rigorosamente segreto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] meramente contratta a quella di remissivo corrispondente di Carlo Borromeo. Quanto meno il D. fu uomo colto, informato, curioso, " uscita nel 1571, nonché l'abiura d'un grosso dignitario polacco "prima heretico".
Riluttante però Massimiliano II ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] assistere ai lavori dell'assemblea. Il G. continuò qui il suo lavoro di consigliere astrologico presso Carlo V e Ferdinando I re ferme astrologiam libellus (Venetiis, Giunta, 1533), un grosso volume contenente tavole per la previsione dei moti celesti ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...