BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] riconosciuto tra i più probabili suoi successori e la sua reputazione crebbe in conseguenza. Il 29 marzo 1751 Carlo III lo nominò "pittore di camera di S. R. Maestà", carica che non comportava uno stipendio fisso, ma certo un considerevole prestigio ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] curata da Carlo Ludovico Visconti, la finalità di portare a conoscenza del grosso pubblico le maggiori opere pittoriche contemporanee. Torino 1914, p. 281; T. Agostini, Al litografo Danesi il primo nulla osta per la patente di fotografo, in Cronaca d ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] casa paterna". Patrono dei suoi studi fu uno zio, il padre Carlo da S.Biagio degli osservanti riformati del convento di S cioè i lavori di S. Cavallari, di G. V. Gravina, di G. Grosso Cacopardo, di A. Gallo e di G. Meli; tuttavia già in quest'opera ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] incidersi a contorno, da La gran cavalcata di Clemente VII e di Carlo V della sala Ridolfi (Verona, presso Failani e Compagni, s. di un grosso ciclo di affreschi al santuario secentesco della Madonna della Bocciola presso Vacciago sopra il lago d' ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] 1880. L'anno seguente vi prese parte con Il colloquio di Carlo V e Clemente VII (Imperia, Pinacoteca civica), G. Baffico, Profili di artisti liguri: R. G., in Il Secolo XIX, 18 febbr. 1923; O. Grosso, La mostra di G. a Palazzo Rosso a Genova, in ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] della pala rimasta in chiesa ai tempi di Grosso Cacopardo, il quale riferiva che la tavola centrale era orientale, in Vincenzo degli Azani e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di Carlo V (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, pp. 137 s ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] allievo di Paolo Gaidano, Cesare Ferro e Giacomo Grosso. Nel 1913 con il dipinto Il pastore vinse la medaglia d’oro e una borsa la galleria di ritratti di persone singolari e amici pittori (Carlo Leone Gallo, 1954) composta negli anni dall’artista.
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] serie di studi sui monumenti antichi di Roma (il Pantheon, il teatro di Marcello, il Colosseo, le terme di Caracalla, l'arco , e in Basile, 1960).
Fonti e Bibl.: G. Grosso Cacopardo, Sopra alcune opere architettoniche inventate e disegnate dal signor ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] più tarda perché la cappella cui era destinata è compresa nella parte della chiesa costruita dopo il 1605e terminata circa nel 1613(H. Hibbard, Carlo Maderno, London 1971, pp. 149 ss.).Pertanto, se è possibile ipotizzare che tale quadro sia stato ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] con l'eclettico Carlo Artuffo, pittore e attore astigiano, intorno al 1900 il M. iniziò a frequentare lo studio del pittore Paolo torinese e acquistato per il Museo civico di Torino, il superamento del sensuale verismo di Grosso, suo primo maestro, ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...