FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] F. in precedenza aveva forse soggiornato a Spoleto con gli altri fuggitivi, non è certo che sia arrivato in Francia mentre CarloilCalvo (morto il 6 ott. 877) era ancora vivo.
F., comunque, incontrò Giovanni VIII a Troyes nell'878; proprio mentre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] - della dignità imperiale e all'aspersione del candidato con l'olio santo. È ben noto del resto che proprio CarloilCalvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore la messa a punto di cerimoniali di incoronazione via via più raffinati (cfr ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] e Pipino, si sentirono ovviamente defraudati dei loro diritti e, pungolati da Giuditta, madre del futuro imperatore CarloilCalvo, si unirono contro il fratello. Il problema era quello di arrivare a un'equa partizione del Regno che includesse anche ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] dell'impero occidentale, in vista della successione di Carlo III il Grosso.
Questi, nel giugno 885, per il suo riconoscimento in Francia a successore del nipote di CarloilCalvo, Carlomanno (morto il 12 dicembre dell'anno precedente in un incidente ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] -882), nel chiedere ai vescovi italiani, riuniti in concilio a Ravenna, di confermare l'innalzamento all'Impero di CarloilCalvo, avvenuto a Roma il 25 dicembre 875, dette non solo notizia di avergli impartito in tale giorno l'unzione imperiale e di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] l'altra iniziativa (ep. 9; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2705) in favore del figlio di CarloilCalvo, il re di Aquitania Carloil Giovane, che nell'862, appena quindicenne, aveva sposato la vedova di Umberto, conte (forse) di Nevers ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di St Albans, Hildesheim, St. Godehardskirche; The St Albans Psalter, 1960). Nell'intaglio sulla coperta in avorio del Salterio di CarloilCalvo (Parigi, BN, lat. 1152) l'a. appare sulle ginocchia di un angelo che la protegge dai leoni e dai soldati ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] prima e dopo i pasti - di cui forniscono peraltro testimonianza per i secc. 9°-10° alcune immagini della Bibbia di CarloilCalvo (Parigi, BN, lat. 1) - in simili elenchi compaiono anche catini per presentare offerte di vario genere, per attingere l ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] vera e propria b. di corte. Ugualmente si sono volute ricostruire a corte una b. di Ludovico il Pio e una b. di CarloilCalvo, quest'ultima, peraltro, difficile da localizzare (forse a Compiègne), ma si tratta sostanzialmente, anche in questi casi ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] che permette di ricollegarla all'arte carolingia del sec. 9° (Elbern, 1965, p. 131, fig. 10). Sembra del resto che sia stato CarloilCalvo a far eseguire la montatura in oro e pietre preziose che trasformò in c. l'antico cantaro di sardonica, la c.d ...
Leggi Tutto
ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...