(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] contro i Mori; Unfredo (857-858), che avendo tentato di ribellarsi ai Carolingi fu deposto da CarloilCalvo; gli succedettero Salomone (858-871); Vilfredo detto il Peloso; Vilfredo II, Miró e Suniario, che regnarono dall’898 al 947. La contea passò ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità italiana a Barcellona conta 21.655 residenti, con un aumento del 16% in un anno. Fra i nuovi arrivati, ... ...
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Città della Spagna nord-orientale, nella Catalogna (1.578.500 ab. nel 2004, 3.800.000 ab. l'agglomerato urbano). B. è stata oggetto di un grande rinnovamento architettonico e urbanistico, legato ai Giochi olimpici del 1992, che l'ha portata all'attenzione internazionale trasformandola in un esempio ... ...
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J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto nel sec. 14° e in parte del 15°, non solo in quanto centro principale del regno catalano-aragonese, ma anche ... ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, Barsciluna dai Musulmani, Barchinona nel Medioevo. Situata sulla costa mediterranea della ... ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] sola parte settentrionale; poi sopravvisse, per qualche tempo ancora, soltanto il titolo.
Insieme al Regno di B. sorse il Ducato di B., creato da CarloilCalvo per suo cognato Riccardo il Giustiziere, conte di Autun (877-921); esso si estendeva più ...
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(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] numerosi importanti musei.
Giuramento di S. Fu pronunciato il 14 febbraio 842, in presenza dei propri eserciti, da CarloilCalvo e Ludovico il Germanico per rinnovare l’alleanza contro il loro fratello, l’imperatore Lotario I, che avevano già ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] ogni tutela e sudditanza imperiale.
Diete di W. In quella dell’829 l’imperatore Ludovico il Pio, su richiesta della seconda moglie Giuditta, assegnò al figlio CarloilCalvo l’Alemannia, la Rezia e parte della Borgogna.
La dieta del 1076 fu convocata ...
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(fr. Bretagne) Regione della Francia nord-occidentale, formata dall’omonima penisola (lunghezza 250 km, larghezza max 150), che si estende tra la Manica e l’Atlantico. Geologicamente fa parte del massiccio [...] vi penetrarono i Britanni, in fuga dall’omonima isola occupata dagli Anglosassoni e che diedero alla regione il nome attuale. Nell’846 CarloilCalvo riconobbe formalmente l’autonomia del ducato di B., che però nel 10° sec. dovette assoggettarsi alla ...
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(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] Celti, contea in epoca carolingia, verso l’866 la F. divenne, sotto il regno di CarloilCalvo, il centro di una marca per la difesa dei confini. Baldovino I fu il capostipite dei conti di Fiandra. I suoi successori, approfittando della debolezza del ...
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(V.-sur-Meuse) Città della Francia orientale (20.000 ab.), nel dipartimento della Mosa, in Lorena. Giace sulle rive della Mosa a 200 m. s.l.m., ed è un importante nodo di comunicazioni. Industrie tessili, [...] la Baviera, Worms, Spira, Magonza, la Sassonia e l’Alemannia, cioè la maggior parte dei paesi di lingua tedesca; a CarloilCalvo tutto il territorio dell’odierna Francia a O della Schelda, della Mosa, della Saona e del Rodano, fino ai Pirenei. ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] s. Pietro, seggio ligneo decorato da formelle eburnee (alcune non pertinenti o, comunque, di diversa cronologia) donato da CarloilCalvo a papa Giovanni VIII (875). Al 5° sec. risaliva una grandiosa decorazione pittorica (conservata fino al 16° sec ...
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Città della Francia occidentale (209.613 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Ille-et-Vilaine e della Bretagna. È situata a 54 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Ille e Vilaine. Posta all’incrocio [...] dopo essere stata conquistata da Crasso. Sotto i Carolingi fu sede di contea; tolta dal duca di Bretagna Nomenoe a CarloilCalvo (843), divenne capitale della Bretagna, poi sede di una contea indipendente. Presa da Jean de Montfort (1341) all’inizio ...
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Compiègne Città della Francia nord-orientale (42.036 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Oise. Si trova alla confluenza dell’Aisne nell’Oise, in margine alla foresta omonima, circa 70 km a NE di Parigi. [...] nei settori metallurgico (alluminio), meccanico e chimico.
Nell’alto Medioevo C. fu residenza dei sovrani merovingi e carolingi; CarloilCalvo (seconda metà 9° sec.) vi fondò l’abbazia di Saint-Corneille. Nell’assedio dei Borgognoni (1430), Giovanna ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...