BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] ed ecclesiastici che, riuniti in concilio a Pavia sotto la presidenza dell'arcivescovo Ansperto di Milano, elessero CarloilCalvo re d'Italia: la sua sottoscrizione compare nella lettera inviata da Ansperto all'imperatore per annunzíargli l'avvenuta ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] determinarono la rapida successione di diversi candidati al ruolo di re d'Italia e di imperatore: prima Ludovico il Germanico e CarloilCalvo, poi Carlomanno e Bosone re di Provenza. Proprio per appoggiare l'ascesa politica di quest'ultimo, nell'875 ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] alla morte di questo (875) uomo di fiducia anche del candidato del papa Giovanni VIII alla successione imperiale, CarloilCalvo: insieme con Gauderico vescovo di Velletri e Formoso vescovo di Porto (futuro papa Formoso) fece infatti parte dell ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] : Bologna, Parma e infine Pavia al seguito di Giovanni VIII, che lì aveva accolto l’ingresso di CarloilCalvo nel settembre dell’anno 877. Quando il papa rientrò a Roma, Pietro si spostò a Treviso, dove una serie di ambascerie con la sede ducale ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] dal nipote Pipino (figlio di suo fratello Pipino d'Aquitania), fu sconfitto da CarloilCalvo e da Ludovico il Germanico a Fontenoy. G. fu catturato, ingiuriato e malmenato; il suo seguito fu disperso e furono depredati i tesori che avrebbe voluto ...
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BEDA il Giovane, santo
Paolo Delogu
Scarsissimi i dati attendibili della sua vita, desumibili esclusivamente da una biografia anonima redatta a Genova nella seconda metà del seb. XIV, forse sulla scorta [...] , dalla morte del quale sarebbe databile la morte di B., sarebbe CarloilCalvo (m. 877), confuso dal tardo agiografo con il più famoso omonimo. Il santo sarebbe dunque morto nell'883, il 10 aprile, giorno in cui si celebrava la sua festività. Ma ...
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ADALARDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Verona, successe ad Astolfo nell'875-76. Nel febbraio dell'876 era sicuramente già vescovo veronese, in quanto come tale sottoscrisse gli atti del concilio di Pavia, [...] per gli abusi da lui commessi ai danni dell'abbazia di Nonantola. In precedenza (17 aprile) ne aveva informato l'imperatore CarloilCalvo. Come e quando abbia reagito A. è impossibile determinare; si può solo dire che, forse in seguito alla morte di ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] impadronito dei grandi feudatari e dei maggiori presuli del "Regnum" italico, i quali, dopo la morte di CarloilCalvo e la definitiva rovina dell'impero carolingio, sopportavano con sempre maggiore insofferenza la posizione subordinata loro imposta ...
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BODONE
Giuseppe Sergi
Vescovo di Acqui nel sec. IX. Nel febbraio dell'876 partecipò all'assemblea dei grandi che elesse re CarloilCalvo a Pavia, come appare dalla sua sottoscrizione al documento, [...] , in un momento particolarmente difficile per la minaccia saracena e per i contrasti interni in Roma, mentre attendeva che CarloilCalvo scendesse in Italia in suo soccorso. È presumibile che B. abbia partecipato anche all'assemblea di vescovi che ...
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Scrittore e teologo (n. in Svevia 808 o 809 - m. attraversando la Loira 849). L'opera di V. ha connotazione al tempo stesso poetica e teologica e soprattutto sotto quest'ultimo aspetto venne letta dai [...] a Reichenau, poi a Fulda, ove ascoltò Rabano Mauro; fu nell'829 alla corte di Ludovico il Pio e di Giuditta come precettore di Carlo (poi detto ilCalvo); ne ottenne in compenso la nomina ad abate di Reichenau nell'838, ma, nella contesa scoppiata ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...