BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] la discesa in Italia, domandò apertamente l'aiuto dei Fiorentini, il B. e il Soderini dovettero tornare, non avendo istruzioni adeguate a tale contingenza.
Dopo la discesa di Carlo in Italia il B. fu di nuovo nominato oratore in Firenze (ottobre 1494 ...
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NASELLI, Alberto
Teresa Megale
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1540 e fu noto con il nome d’arte di Zan Ganassa, corrispondente alla parte comica fissa di secondo zanni.
Le prime notizie [...] 1581 Frescobaldi formò una propria compagnia e il suo posto fu preso da Carlo Di Masi, che vi entrò a di S. Brunetti, ibid., pp. 329-342; M. del Valle Ojeda Calvo, Stefanelo Botarga e Zan Ganassa. Scenari e zibaldoni di comici italiani nella Spagna ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] opere: il gruppo in gesso Deposizione e il marmo Testa di donna. Negli anni Venti si confermò la sua posizione: Carlo Carrà Grassi, Milano 1973, pp. 21 s., tavv. 103, 304-306; Súbulo Calvo, Il lombardo scultore V. M., in Arterama, V (1973), 1, p. 15; ...
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STROZZI, Giovan Battista detto il Vecchio
Lorenzo Amato
– Nacque a Firenze il 12 marzo 1505 da Lorenzo di Filippo e da Lucrezia di Bernardo Rucellai, e fu fratello maggiore di Niccolò, Palla e Selvaggia.
Il [...] Bembo, Giovanni Della Casa, Ugolino Martelli, Carlo Strozzi, Pier Vettori e Benedetto Varchi. Nel di rima..., Milano, Francesco Minizio Calvo, 1541, c. Aiiv), si l‘epistola spedita da Cini a Borghini il 9 maggio 1566, cfr. Archivio di Stato ...
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Calvi, Pellegrino
Augusto Campana
Sono ben noti, ma non ancora precisamente valutati, anche dopo un saggio fondamentale del Barbi, due passi dell'umanista e storico forlivese Biondo Flavio (v.) che [...] Bianchi da Firenze e la partenza di Carlo di Valois " multa sunt secuta, quae ‛ caeci '), e premesso che, come ha chiarito il Barbi, il secondo passo di Biondo, e pertanto la nuova dimora hora Montem Catinum ab eodem Calvo est traditum ". Si tratta ...
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ingannare
Antonietta Bufano
Verbo di uso abbastanza largo, specie nella Commedia, nel Convivio e nel Fiore. L'accezione comune si piega, nei vari contesti, a sfumature diverse d'intensità e di significato: [...] 1 e 3 - è uno degli argomenti con cui il Contini sostiene l'attribuzione del Fiore a D.: v. Bello... non facesse elegger Carlo di Valois suo fratello) ben mille anni, / non ti potrebbe far d'un capel calvo. / E se tu forse credi ch'io t'inganni, ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] a entrare in crisi durante il regno di Filippo II (1556-98), che ereditò dal padre Carlo V la corona di Spagna, guida del paese dal 1976 al 1981 (con Adolfo Suárez Gonzáles e Leopoldo Calvo Sotelo) e poi dal 1996 al 2004 (con José María Aznar); le ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] della Chiesa tigurina, era curata dal libraio-editore Andrea Calvo di Milano. Il C., d'altra parte, non si limitò ad F.Chabod, Per la storia relig. dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Roma 1962, pp. 116 s.; G. Zucchini, Contributi ...
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ROSSETTI, Domenico
Eleonora Mugoni
ROSSETTI, Domenico. – Figlio degli artigiani Nicola e Maria Francesca Pietrocola, Domenico Francesco Liberio nacque a Vasto (Chieti) il 10 ottobre 1772, dopo Andrea [...] nel Regno di Sardegna, a Cagliari. Qui incontrò il suo mecenate, il viceré Carlo Felice. Il momento di maggior successo nell’isola Domenico lo nel poemetto, di 165 ottave, La grotta di Monte-Calvo (Torino 1804), realizzando a modo suo l’ideale di ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] una lettera a F. Calvo, (da Bourges. 5 sett. 1530) l'Alciato, menzionando il viaggio che il C. aveva appena famiglia Sforza. Nel mettere in luce il lealismo (e la sottomissione) di Francesco, II verso Carlo V, il C. rivela le sue simpatie ...
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ministrabile
agg. Nel linguaggio giornalistico, detto di esponente politico che potrebbe essere scelto come ministro. ♦ Non si trattava, allora, di respingere sospetti personali, che nessuno allora aveva insinuato, ma di stabilire se un uomo...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...