Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] attuati, come la ricostruzione della passeggiata-giardino di viale Carlo Felice lungo le mura, unendo risorse giubilari e domani tornare con maggiori disponibilità e scegliere un buon albergo. Il Giubileo ha aiutato gli operatori turistici romani a ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] affaristi, che contemperavano il profitto delle aziende con ilbuon vicinato rispetto ai maggiorenti chiesa Metropolitana (S. Pietro), su disegno di Floriano Ambrosini. Di Carlo Francesco Dotti è la slanciata mole del santuario della Madonna di S. ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] ebbe assegnato il compito di studiare i Comuni del Lazio meridionale e non, "come ilbuon senso avrebbe Carlo Martello e di Carlomagno, era molto più ampia: era il modo stesso di concepire il rapporto fra l'alto Medioevo "romano-germanico" e il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] di cinque anni di esperienza come funzionario di PS. Per buona parte la sua biografia non è distinguibile da quella di divisivo nella città di Milano.
Il 14 maggio 2004 il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi decorò Calabresi con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Raffaello Morghen, Arturo Carlo Jemolo, Alberto Pincherle), egli abbia svolto il proprio programma di 1970, p. 201), in un alternarsi di nostalgie per ciò che di buono la Chiesa avrebbe potuto continuare a rappresentare e di speranze per l’avvento di ...
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Benedetto IV
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata condizione [...] per suo ordine, accecato. Nel quadro dei buoni rapporti del papa con il marchese di Toscana rientra certo la sua intercessione per di Lione Aureliano, era stato opposto un parente di Carlo III il Semplice, Teutboldo, a opera dell'arcivescovo di Reims ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] Pais (che nutriva anch’egli aspirazioni per una cattedra romana) si oppose, coinvolgendo nella polemica Beloch, con il quale i buoni rapporti del passato si erano lentamente incrinati: la sua origine germanica gli avrebbe impedito di insegnare storia ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] vera e propria crisi politico-ideale del defelicianesimo: nella primavera del 1919, il D. aveva ricomposto l'antica polemica con i carnazziani, riappacificandosi con Carlo e Gabriello Carnazza: si trattava in effetti di un atto politico che sanciva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di studi e fonti, Alberigo ridisegna radicalmente il profilo del «papa buono», rivelandone un volto ben più articolato di quello vari saggi dedicati alla figura e all’opera di Carlo Borromeo, tutti accomunati dalla preoccupazione di rimarcare la ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] questo punto la deputazione si spaccò e il tentativo fallì per la dichiarata opposizione di Carlo V: dalla testimonianza del Rosso ( dello scontro fra Margherita di Durazzo e gli Otto del buono stato durante l'assedio posto a Napoli dai partigiani di ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...