Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] siano stati fatti in buona fede – pur tuttavia da qualcuno di questi mali è già venuto qualche bene, con il fatto che il papa Giovanni XXIII, ’interesse e l’importanza dell’istituto fu per primo Carlo Borromeo, che introdusse la Compagnia di s. Orsola ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ’interno: l’opposizione della Giac di Carlo Carretto all’operazione Sturzo ne fu il segnale. Indizi di crisi affioravano anche suo seno»70: un episcopato che ancora in buona misura il papa aveva ereditato dai predecessori, ma che provvedeva ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Delio Cantimori85, Chiesa e Stato di Arturo Carlo Jemolo, il Cultura e riforma religiosa nella storia del modernismo di , per dissestata e “poetica” che possa essere e parere, è l’unica buona per me: sta di fatto che sono ancora, per essa e con la ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] (1928; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer, tutto il significato del dramma è affidato alla nuda espressione del volto del varietà e delle ballerine di prima fila (Del Buono, Tornabuoni 1981), oggi, in epoca 'neotelevisiva', si ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese al sacerdote siciliano se 26 luglio 1922, si chiedeva: «Che cosa può venire di buono per il paese da un connubio don Sturzo-Treves-Turati?». Una soluzione ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] poco nei cervelli dei loro concittadini ilbuon senso che avevano attinto»32.
A il «nostro» Manzoni, costituisce il quadro ultimo in cui comprendere l’interpretazione antagonista, cattolico-liberale (in senso lato, poiché, come insisteva Arturo Carlo ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , come «il vero esercito armato di tutti i figli della Chiesa e del Cristo»; occorreva tornare a formare «un buon cristiano a intellettuali italiani e stranieri come Nicola Lisi, Carlo Betocchi, Carlo Bo (promotore dell’ermetismo in letteratura), ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] un uso più efficiente delle risorse. L’impiego di buoni scuola per favorire l’accesso alle scuole private è stato , Brescia 1999, pp. 401-417; S. Tabboni, Il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri: un caso di socializzazione della classe dirigente ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] necessari alla buona riuscita dell'impresa. Da Il corridore di maratona (1933) a Il vincitore (1979), il motivo della 1989) e Mediterraneo (1991) di Gabriele Salvatores, Selvaggi (1995) di Carlo Vanzina, Tre uomini e una gamba (1997) di e con Aldo ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] era, più che regolato, bandito, e la virtù civile era alimentata da un'educazione pubblica mirante a formare ilbuon cittadino. Molte delle argomentazioni di Rousseau furono riprese in chiave apologetica per sostenere una condanna religiosa del lusso ...
Leggi Tutto
buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...