FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] Stefano Rotondo; il successo lo invogliò a dedicarsi a un dramma sacro, Il Pastor buono, che pubblicherà a poeta del Friuli nel secolo passato, in Il Cittadino italiano (Udine), App., 4 dic. 1893; V. Joppi, Carlo Goldoni a Udine, in Pagine friulane, ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] premesse, era fatale che il C. (che pure Tommaseo giudicava un topo d'archivio, buono soltanto a cercare e papi di Avignone coi Comuni d'Italia avanti e dopo il tribunato di Cola di Rienzo e la calata di Carlo IV, in Arch. stor. ital., VII [1849], ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] C. Dalmazio Minoretti Vescovo di Crema, Crema 1916; Pastore buono. Straordinario di “A Noi Giovani” in occasione delle Feste d’Oro di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Arcivescovo Carlo Dalmazio Minoretti. Filiale Omaggio dell’ ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] 1766 con una dedica a Girolamo Grimaldi, ministro di Carlo III di Spagna. Analizzando il diritto testamentario greco e romano e le forme che stesse pulsioni che agiscono sul selvaggio, non "buono" né migliore dell'uomo civilizzato. La disuguaglianza ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] per gli scambi con altre opere presso il libraio Giuseppe Buono, che aveva sede al largo del Castello Critica, II (1904), pp. 222 ss.; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano 1923, I, pp. 137 ss., 169 ss.; II, pp. 91, 104 ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] Carlo d'Angiò.
Assai dibattuta è la data della tenzone, impossibile com'è identificare con certezza il "segnor… de la Mangna" cui si fa riferimento. Il Massera, il 28 (c. 75r, col. 1): "El buono Guglelmo Berrovardo di Fiorenza / che del 'timol(og ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] delle Scuderie del corpo dei Dragoni e la tomba del marchese Carlo Stampa; oltre ai famosi progetti per i Bagni di S l’intervento di I. P., ‘restauratore della buona architettura’, in Ead. - G. Ruffo, Il palazzo e la città. Le vicende di palazzo ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] decennio del secolo. Il Bellosi (1988) la attribuisce a Corso di Buono; il riferimento al G. pictures of the Renaissance. Florentine school, I, London 1963, p. 50; E. Carli, Recuperi e restauri senesi, 1. Nella cerchia di Duccio, in Bollettino d'arte ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] 1741-42); un più disinvolto precettore trovò inoltre nel francescano Carlo Lodoli, del cui gruppo fece parte, assieme ai più dichiaravano non esserci "che poco o nulla di buono", consumandovisi il tempo "in una perpetua grammatica latina…, in uno ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] 28 marzo 1891 e ivi morto il 1° apr. 1963), degli insegnamenti di Carlo Vegezzi Bossi (uno dei più celebri organari di Gui; una chiesa di Sydney (Australia); cappella delle suore del Buon Pastore a Roma, collaudato e inaugurato da M. Perosi; 1931, ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...