ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] discendente, Giovanni ilBuono diede la Borgogna al proprio figlio più giovane, Filippo l'Ardito. Nel 1384 il duca di grandi duchi di Borgogna, Carloil Temerario. Il re di Francia Luigi XI riprese infine l'A. nel 1477. Dopo il Medioevo l'A. dovette ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] Moulins, cattedrale). Le tombe dei duchi a Souvigny - soprattutto quella di Carlo I e Agnese di Borgogna, commissionata nel 1448 ed esemplata sui sepolcri di Filippo ilBuono e Giovanni Senza Paura nella certosa di Champmol, presso Digione - mostrano ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] d'oïl dell'Ab urbe condita composta tra il 1354 e il 1356 per il re di Francia Giovanni II ilBuono (1350-1364). Di quest'edizione sopravvivono solo la copia eseguita qualche tempo dopo per il figlio Carlo V (1364-1380; Parigi, Bibl. SainteGeneviève ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] Così nelle opere promosse da Federico II, nella statua di Carlo d’Angiò di Arnolfo di Cambio (Roma, Musei Capitolini), , Museo nazionale di Capodimonte). Il r. di corte getta le basi dei primi r. autonomi (Giovanni ilBuono, 1365 ca., Parigi, Louvre ...
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Pittore e miniatore (Amiens 1425 circa - Valenciennes 1489). Attivo a Valenciennes, risentì dell'influsso della pittura fiamminga, e in particolare di D. Bouts e di Giusto di Gand. Fra i suoi dipinti ricordiamo [...] , eseguite nel 1456 per Filippo ilBuono di Borgogna, il codice Add. 38126 del British Museum e varie miniature isolate. È discussa l'attribuzione a M. di parte dell'uffiziolo detto La Flora, eseguito per Carlo ...
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Miniatore fiammingo (m. Bruges 1478 circa), probabilmente originario del nord della Francia. Dapprima a Hesdin (1461), si stabilì poi a Bruges (1468). Delle sue illustrazioni ricordiamo: quelle per le [...] , Bibliothèque de l'Arsenal), vicine all'arte di S. Marmion, e quelle per l'Histoire de Charles Martel dello scrivano D. Aubert (1463-70, Bruxelles, Bibliothèque Royale) per Carloil Temerario. Lavorò anche per Filippo ilBuono e Luigi di Bruges. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] .A partire dalla metà del secolo la committenza fu dominata dalla figura del re Giovanni II ilBuono (v.) e del figlio Carlo V (v.): quest'ultimo accrebbe il prestigio della dinastia regnante con la propria biblioteca, che fu ritenuta una delle più ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] giglio di Francia che sostiene la statuetta di Carlo Magno era completamente coperto di s. bianchi opachi; un'opera analoga è però citata già nel 1351-1352, nei pagamenti di Giovanni II ilBuono all'orefice Jean le Braelier. La raffinatezza di questi ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Clm 4456, c. 11r) è invece esemplata su quella di Carloil Calvo del Codex Aureus di St. Emmeram.Bisogna giungere al sec. relativi effetti in città e in campagna. Il re che simboleggia ilBuon Governo è attorniato dalle quattro Virtù cardinali, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] come r. individuali, per es. nell'affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nella sala dei Nove del S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia), con la raffigurazione di Carloil Calvo in trono (c. 1r), oppure l'immagine dello stesso sovrano nel ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...