PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] superati, soprattutto a partire dall’intervento di Carlo Volpe del 1980 che ha contribuito considerevolmente 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, II, Testo, Firenze 1967, p. 268, III, Testo, 1971, pp. 61-72, 101, 123, 523.
J.A. Crowe - G.B. ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e il '79.
Due documenti di rilievo sono la delibera di Carlo II d'Angiò, in data 10 giugno 1308 (Archivio di Stato , La scuola di Rimini, in Riv. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte, III (1931-32), p. 227; IV (1932-33), pp. 146-148, 150,165-167; ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] p. 618) l'opera fu commissionata da Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica fiorentina in Arezzo, 646; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua, III, Firenze 1728, pp. 100 s.; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , data invece al 1737.
Corredato da altre 35 tavole, alle quali fu aggiunta l'Annunziata di Messina, dedicato a Carlo Emanuele III e stampato a Torino per incarico dei chierici regolari di S. Lorenzo, il testo è curato da Bernardo Antonio Vittone ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] P.[Poggi], Neri di Bicci e G. da M., in Rivista d'arte, III (1905), 1, pp. 128 s.; Id., Il duomo di Firenze. Documenti Novello, Le tarsie lignee, in Il duomo di Pisa, a cura di E. Carli, Firenze 1989, pp. 144-155; D. Lamberini, Da bottega a corte. ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] parentela a Mercurino Arborio da Gattinara, gran cancelliere di Carlo V (Romano, 1986, p. 47). La ) pp. 19-20; A. Colombo, G. F. e la scuola pittorica vigevanese, in Viglievanum, III (1909), pp. 34-42, 111-121, 195-203, 265-67; IV (1910), pp. 238 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Fagiolo, 1984, p. 72).
Dal 1917 data la corrispondenza con Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. e le origini del Surrealismo; II, Il tempo di Valori plastici; III, Il tempo di Apollinaire, Roma 1980-81; M. Calvesi-E. ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] di paesi, marine e bambocciate, tuttoché deboli pel mio poco sapere" (III, p. 366) - salvo poi a dolersi che "l'altrui malignità" Carracci, al'"non mai abbastanza lodato" Domenichino e a Carlo Maratta, i quali tutti "hanno con l'arte nascosta ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 6-7, pubbl. con variazioni grafiche in Archives de l'art français, I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163, ff. 204r-205r, 211r-212v; vol. 183, ff. 4r, 8r-9r, 16r-18r, 43r e v ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il 1525 e il 1527 (nel periodo in cui Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano 92; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade milanesi, ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...