SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] Lombardia, specie dopo lo sbarco di un esercito sotto il duca di Montemar, cui si unirono le forze napoletane di CarloIII. Si accordò allora con Maria Teresa, impegnandosi a difendere Milano dai Borboni con riserva dei proprî diritti. Poi, fece ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] Vomero per la moglie morganatica di Ferdinando I. La villa Reale di Portici, villeggiatura preferita dei Borboni, fu costruita per CarloIII da A. Canevari tra il 1737 e il 1743.
In Sicilia abbiamo un carattere particolare che si può apprezzare nell ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] del governo di Maria Luisa, fu chiusa nel 1831 per motivi politici. Riaperta nel 1848, di nuovo chiusa nel 1849 da CarloIII, risorse nel 1854. Nel 1862 perdette le due facoltà di letteratura e teologia, nel 1887 ottenne il pareggiamento. Dal 1923 è ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] fabbrica vi è tuttora attiva ad onore d'Italia; a Capodimonte presso Napoli nell'opificio sorto nel 1740 per ordine di CarloIII, distrutto nel 1759 alla partenza del sovrano per la corona di Spagna (e colà diede origine con uomini e cose napoletane ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] delle riforme furono la Prussia con Federico il Grande, l'Austria con Maria Teresa e Giuseppe II, la Spagna con CarloIII e il Portogallo con il marchese di Pombal. In Italia l'attività dei principi riformatori si esplicò specialmente nella Toscana ...
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RUVO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luigi COLETTI
Pietro ROMANELLI
Raffaele CIASCA
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Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 35 km.), che sorge sul piede orientale delle Murge di NO., a 260 m. [...] guerra tra Angioini e Durazzeschi, il castello di Ruvo fu difeso da Roberto Sanseverino, mentre la "civitas" era occupata dall'ungaro Giovanni Chucz. CarloIII, padre di Ladislao, l'assegnò ai Vrunfort (anteriormente al 1387). Dopo breve signoria di ...
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PALATINATO (Plalz o Rheinpfalz, Palatinato Renano; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Regione della Germania occidentale sulla sinistra del Reno, la quale confina con l'Alsazia, [...] il culto cattolico, introdotto dai Francesi; egli riottenne anche per un certo tempo l'Alto Palatinato. Il fratello CarloIII Filippo (1716-1742) riordinò le finanze dello stato e ne trasferì la capitale dalla devastata Heidelberg a Mannheim (1720 ...
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PARAGUAY, MISSIONI DEL
Nardo NALDONI
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. Questa denominazione serve a indicare le fondazioni gesuitiche dal principio del sec. XVII alla fine del sec. XVIII, nella regione dell'America meridionale [...] quali prima di essi nessuno aveva fatto loro parola, ebbe, bruscamente, il suo termine, quando, con il decreto di CarloIII del 27 febbraio 1767 vennero espulsi tutti i gesuiti così dalla Spagna come dalle sue colonie, incorporandosi lo stato tutti i ...
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SCOTTI
Natale Carotti
. Famiglia piacentina, la cui origine, secondo una tarda leggenda, risalirebbe a uno scozzese "Sholto du Glasse" padre di un Guglielmo venuto in Italia con Carlomagno e fissatosi [...] creato da lui marchese di Vigoleno, Diolo e Carpaneto; Ottavio (morto nel 1697) servì Ranuccio II; Giuseppe andò col re CarloIII a Napoli, dove fu fatto tenente generale. Del ramo antico ma meno illustre di Castelbosco e Mamago, Annibale fu a lungo ...
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PORTANTINA
Luigia Mlaria Tosi
. Il suo uso è molto antico: secondo Cicerone e Giovenale risalirebbe ai re di Bitinia. Nelìa forma più antica, usata dai Greci e dai Romani, detta lectica (da lectus), [...] Solimena, più sobria di colore ma ugualmente ricca nel movimento di volute e cartigli quella del re. Al tempo di CarloIII e di Ferdinando IV, a Napoli, le portantine si usavano anche nelle processioni: di queste ne rimane una, raffinatissima nella ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...