Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] accordatagli più tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la terza e Enrico III discendenza, il pretendente alla Corona si trovava ad essere l'eretico relapso Enrico di Borbone, re ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] 2008; Storia della diocesi di Piacenza, III, L’età moderna. Il rinnovamento cattolico . 620-637.
38 B. Pellegrino, Vescovi “borbonici” e Stato “Liberale”. 1860-1861, Bari 1992 . 147-148.
112 È probabile che Carlo Bo avesse in mente il I Festival ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] completamente riabilitato da Carlo V. Nel novembre dello stesso anno, veniva nominato da Paolo III commendatario perpetuo del priorato all'inviato del preteso re di Navarra, Antonio di Borbone duca di Vendôme, allora in predicato appunto di un ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ’Impero rimase in mano ai greci finché Leone III lo consegnò alle mani di Carlo Magno; di conseguenza, il pontefice continuava a Baltasar Carlos d’Asburgo, figlio di Filippo IV ed Elisabetta di Borbone e, fino alla sua morte nel 1646, erede al trono ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] del sovrano e di Giovanna di Borbone (Parigi, Louvre), sia nella sua nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo l.m., Bibl. dell'abbazia), con la raffigurazione di Carlo il Calvo in trono (c. 1r), oppure l' ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] cui fa prova l’elezione (poi rifiutata) del secondogenito di Carlo Alberto al trono di Sicilia. La guerra all’Austria impedì poi trono di un ormai screditato re Borbone: in tal modo, nei piani di Napoleone III, l’egemonia francese nella penisola ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] per sventare le minacce di guerra tra Carlo Emanuele I ed Enrico IV di Borbone a causa del Marchesato di Saluzzo. Immediato pp. 15-36; M.G. Accorsi, M., G.B., in Enc. virgiliana, III, Roma 1987, pp. 374-377; A. Colombo, Una lettera inedita del M. ad ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sostenuto il Romagnosi e il fedelmente montiano Carlo Cattaneo. Perché l'aulico, l'omerico, altro esule, e questi superstite alle forche borboniche, il Lomonaco, chiamato a incarnare, per , di concerto con Napoleone III, dal vescovo d'Orléans, ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] di Napoli e dintorni, le scene di vita della società borbonica, l’attenzione ai personaggi e ai tipi locali, la registrazione il gesso. I concorsi per le statue di Napoleone III, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, rispettivamente vinti da Cambi, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] trono: non avendo Enrico III discendenza, il pretendente era l'eretico "relapso" Enrico di Borbone, re di Navarra. Alla di Enrico al trono di Francia, dopo la scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574), doveva riproporre il problema del trono ...
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onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...
persano
agg. – Razza p.: razza di cavalli napoletani discendenti da stalloni orientali e andalusi, selezionati in origine negli allevamenti di Carlo III di Borbone nella tenuta di Persano (da cui il nome), centro della provincia di Salerno.