ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] V,i n Annuario d. R. Ist. stor. ital. Per l'età moderna e contemp., II-III(1936-37), pp. 58 s.; A. Casadei, Per la storia religiosa dello stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 173-176; A. Zazo, M. d'A ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] al servizio del luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e III (tra il 1490 e il 1493; argomento vario); British Library: Arundel 263 (il si occupa di problemi della visione semplice e di quella binoculare, della ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] furono principali protagonisti i Fontana e Carlo Maratta (famosi restano i restauri nella sua interezza e semplicitàil progetto, che pervade della Costituzione Unigenitus, a cura di R. Belvederi, I-III, Bari 1968; inoltre: A. Le Roy, La France ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] il pontefice l'istanza dell'Albizzi di emanare una bolla e non un sempliceil gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il ), in La Civiltà Cattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino ( in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Rimini e morì nel 1828 come semplice monaca di casa; l’ultimogenito il prelato Giuseppe Spina, arcivescovo di Corinto ed esecutore testamentario di Pio VI, assistito dal teologo servita Carlo VII, in Enciclopedia dei Papi, III, Roma 2000, pp. 509-529 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] problematico.
In verità si era subito tentata la via più semplice e consueta, quella della stampa di cedole, emesse dal il frutto di pressioni locali e di corruzione e che si doveva rivedere quel concordato. Egli scrisse quindi a Carlo Emanuele III ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] minore di Feltre.
Da Carliil chierico Luciani acquisì l'abitudine comunicativa che si fondava soprattutto sull'eloquio semplice e arricchito di episodi e immagini, il programma di Paolo VI.
Il 30 agosto G. confermò che la presidenza della III ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] satelliti procedevano i giudici secolari. E Carloil Calvo, i suoi conti, i titolo di semplice alternativa che il giudizio poteva pp. 813-820; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 1, Gotha 1908, pp. 270-296; L. Duchesne, Les ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma Carli e a Rocco, opposta, ma ugualmente realistica, nel connotare ilsemplicementeil Valeri faceva consistere "nel dare alle cose comuni nomi vaghi e leggiadri, l'innalzare il ...
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