Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] Il Settecento
Nel Settecento le capitali dell’Illuminismo italiano divennero centri importanti nell’elaborazione della nascente scienza economica. Tra queste spicca la Napoli di CarloIII socialità non è un semplice fatto empiricamente riscontrabile ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] e soprattutto al loro zio Carlo) sotto il segno dell’ut musica », cioè di una persona devota, semplice, poco istruita, del tutto digiuna -101.
L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1809), III, Firenze 1971 pp. 71-74; P. della Pergola, R ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] e in Boemia fra il 1536 e il 1540, e poi a quella di Carlo V a Gand per partecipare eterodossi modenesi di firmare un semplice catechismo, al fine di tacitare di Morone ebbe anche Giulio III, salito al trono papale il 7 febbraio 1550, al termine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] Hume o Smith, non crea con ilsemplice consenso la virtuosità di un comportamento; la pressione dell’altra che l’è di sopra. III. Rovina le grandi e vecchie famiglie e ne solleva Alessandro Manzoni (1785-1873), Carlo Cattaneo, Giuseppe Verdi (1813- ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] Semplice per l'imperatore disporre da lontano. Arduo, invece, insediarsi realmente nei "castelli" confiscati di Pirro. Chi, invece, sa approfittare dell'occasione è il marchese di Mantova Federico Gonzaga - caro a Carlo E. Travi, III, Bologna 1992, ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] di Alberico e di Ezzelino III e moglie dal 1222 di assistette all’omaggio prestato a Carlo da Guigues VII, delfino di Viennes; il 30 agosto fu alla stipula della morte. Potrebbe essersi trattato di un semplice cambio; come precisa De Lollis (Vita ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Vidursi "a la sola e semplice toscana" e affermando invece l al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. asseriva di aver naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ad una via vera, semplice, ed anche colla imitazione incisione all’acquaforte, su richiesta di Carlo Felice Biscarra (un esemplare a Roma Bari 1937, pp. 42 s.; F. Netti, Il pittore F. P., in L’Illustrazione italiana, III (1876), 52, pp. 7-10, ora in F ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] Inglese 2006, pp. 73 e 153). Scartata l’ipotesi del semplice azzardo – l’appoggiarsi «tutto in sulla fortuna» – perché chi riscontra con il suo modo il tempo, e sempre mai si procede secondo ti sforza la natura [scil. il carattere]» (Discorsi III ix 4 ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] . d. Soc. Edison [ASE], Verbali del Consiglio di amministrazione [VCA], III, 6 giugno 1896, pp. 34 s.).
Sotto la guida dell'E. il duce di una piccola azienda, anziché ilsemplice direttore di riparto di una grande (G. Semenza, p. 103).
Dopo il ...
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