CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ombre concorre ad accentuare, come già in Carlo, il valore di fuga degli edifici. Quanto alle facciate, la decorazione stacca il piano nobile dagli altri, smorzando in questi gli ornati.
Il progetto contemplava il tracciamento d'una piazza (l'odierna ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] (sotto il patronato della nobile famiglia 1737, pp. 251 s.; II, ibid. 1737, pp. 222, 224; III, ibid. 1737, p. 105; IV, ibid. 1738, p. 345; A. Griseri, L'autunno del Manierismo alla corte di Carlo Emanuele I e un arrivo caravaggesco, in Paragone, XII ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] seduto in compagnia di un nobile e di un frate ( la vittoria di Carlo V a Tunisi nel 1535. Il codice, donato all R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, III (1865), pp. 259-270; I. Kukuljević Sakcinski, Jure Glović prozvan ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] S. Frediano, con il nome di Carlo, lasciando le incombenze ), secondo il quale fu «pittore di gran bizzarria, e di nobile invenzione» A. Marabottini, Il “Naturalismo” di P. P., in Scritti di storia dell’arte in onore di Mario Salmi, III, Roma 1963 ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] il conte di Cancor, della nobile stirpe dei Rupertini, fondò nel Sud della regione l'abbazia di Lorsch (v.), mentre fra il 765 e il 775 il vescovo Lullo di Magonza fondava nel Nord quella di Hersfeld. Carlo presenza del re Corrado III. Oggi la chiesa ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] ogni dubbio circa possibili legami con la nobile famiglia veronese dei Pitati. Dai libri del il 1510-15. Il dato stilistico conferisce inoltre credibilità alla notizia, riportata da Carlo (1901), pp. 61-78, 180-199; III, ibid., XXIII (1902), pp. 33-66; ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] il marchese Fabrizio Nari commissionò al G. la decorazione di una delle sale al piano nobile cappella di S. Carlo ai Catinari.
Il G. morì a Roma il 10 maggio 1702 ( incompreso (Rieti 1638 - Roma 1702), in Il Territorio, III-IV (1987-88), pp. 3-56; ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Carlo col Chelli.
Massone già da prima della Rivoluzione, durante il Mengs. P, la luce del nobile volto di G. B. Bodoni Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, II, pp.40 s.; Encicl. Ital., III, pp. 757-759. Per A. A. iunior v.: A. Caimi, Arti ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] dei saloni al piano nobile rappresentò alcune scene di Anna, Carlo Borromeo e Girolamo, firmata e datata 1773. Tra il 1774 e il 1782 il F. dipinse il vasto con note di G. Ceci, in Napoli nobilissima, III(1923), pp. 28 ss.; C. Lorenzetti, in La ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] il duomo pisano, raffigurante la Presentazione al tempio. Nel 1595 firmò e datò sia la tela rifinitissima col monumentale S. Gerolamo penitente, commissionata dall'arcivescovo Carlonobile di P. Barocchi - A. Boschetto, III, Firenze 1975, pp. 708-710; ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...