La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] durante il soggiorno in Germania, era stato ilnobile Girolamo A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] da ca’ Malipiero era ilnobile padovano Speroindio Salvatico, dottore origini alla caduta della Repubblica, III, Il decadimento, Trieste 19737, p. scarsa dimestichezza con i libri: v. Carla Boccato, Aspetti della condizione femminile nel ghetto ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ideale delle istorie italiane, del 1858, Carlo Cattaneo aveva scritto: «l’adesione del contado degli avvocati napoletani di prestigio. Ilnobile di origine modenese Federico Carandini imperatore dei francesi Napoleone III, il suo commento è: «io ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] splendidi incarichi di rappresentanza, a Costantinopoli e a Roma. Un nobile di stampo antico, che par sostenere, con garbo e che tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a questo dovevano ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] il Regnum Italiae indussero Ludovico II a confermare il patto con Venezia nell'856, nuovamente rinnovato nell'880 da CarloIII 1123: vi si indica come unità di misura del metallo nobileil marco di Colonia, del resto unità di misura dell'argento ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Recanati. A Roma lo zio materno, Carlo Antici, aveva sottoposto i suoi scritti all egli parve il "perfetto scrittore d'Italia", ilnobile virtuoso e -94; di G. Pacella, I-III, Milano 1991; di R. Damiani, I-III, Milano 1997. Per la corrispondenza: ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] nobile fiorentino, primario filosofo, e matematico del serenissimo gran duca di Toscana. Pur mancando il Dialogo, l'edizione fondò l'immagine illuministica di Galileo; nel volume IIIil G. G. e Giulio Carlo Fagnani, in Rendicontidell'Accademia delle ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Carlo VIII, giunto a Firenze il 17 novembre, mentre, tra l'aprile e il
Per il palazzo Del Monte a Montepulciano, a volte confuso con il palazzo Nobili-Tarugi, sculpteurs, médailleurs aux XVe et XVIe siècles, I-III, Paris 1900-02, ad indicem (rec. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] , il fonditore e artigliere Sigismondo Alberghetti.
Giulio Savorgnan (1510-1595), patrizio veneziano, di famiglia nobile originaria congiunta spagnola e toscana allestita contro Algeri da CarloIII re di Spagna, distinguendosi per capacità e coraggio ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] la facciata al di sopra del piano nobile. Non vi è alcuna prova, però II, abbia seguito in Francia Carlo VIII, il quale voleva ricreare in patria , 110; G. Clarke, in Encyclopedia of the Renaissance, III, New York 1999 (s.v. Fra Giocondo); Rep. ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...