Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] infine accompagnò Carlo VIII in Francia. Il 21 ottobre grossi li coglioni come ha il re di Franza!" avrebbe esclamato il papa al momento della partenza, secondo il città di Perugia, a cura di A. Fabretti, III, Torino 1890; v. inoltre:
L. Landucci, ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] p. 131, fig. 10). Sembra del resto che sia stato Carloil Calvo a far eseguire la montatura in oro e pietre preziose che zur Zeit Karls des Grossen, in Karl der Grosse. Lebenswerk und Nachleben, III, Karolingische Kunst, a cura di W. Braunfels, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] all'epoca del regno di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito tempi del cristianesimo e il periodo che va grosso modo dall'età carolingia Sainte-Foy, non a caso accostati a Carlo Magno, che la chanson de geste racconta ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] (Erchempert, moine du Mont-Cassin), il quale fa propri alcuni dei rilievi del da Teano a Capua un grosso quantitativo di vettovaglie e , in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, pp. 560 s. Lo e Grimoaldo contro Carlo Magno e Pipino ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] grosso modo, metà del corpo ecclesiastico" (p. 356).
Il primo attacco al C., che aveva sollecitato senza successo ilil suo merito principale "è d'avere scossi gli ecclesiastici italiani dal letargo", per Arturo Carlo théol. cath., III, coll. 676-707 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] giorno e per il pranzo un grosso e il suo abbigliamento poteva la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153; Ottob. lat., 792, cc. 1-6, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è Siena 1934.
Dialogues, a cura di A. de Vogüé, I-III, Paris 1978-80.
Tra gli studi dedicati ai Dialoghi si
W. Stuhlfath, Gregor I. der Grosse. Sein Leben bis zu seiner Wahl zum ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e del superiore di Woodlark, padre Carlo Salerio, si era rivelata più turbolenta vol., Milano 1927-1929; in particolare il vol. III, Le missioni nell’età contemporanea. Per Grosso, San Benigno Canavese 1942; L. Castano, I salesiani in Argentina: il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] secolo XVIII51, e fino, ‘grosso modo’, a metà del XX pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto De 96-163, un’amplissima bibliografia, in cui per il monachesimo italo-greco si veda a pp. 124 e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] territoriale bensì secondo quello "grosso modo tipicamente ecclesiale dei con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...