Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nuovo re dei Franchi quello che Gregorio III non era riuscito ad ottenere da Carlo Martello. Il momento era propizio ed egli non grosso problema filosofico, in un momento particolarmente grave, un po' dopo il 1277 e un po' prima del 1283. Ilgrosso ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] dalla scrittura, laddove ilgrosso della popolazione è, e quello di sacra scrittura.
1. Citato in Carlo Ossola, Dal "Cortegiano" all'"Uomo di mondo", La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3/III, p. 113 (pp. 75-134).
7. Cf. Eugenio ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] della sua autorità presso CarloIII, e poi presso il suo successore Emanuele Filiberto, Pastor, Storia dei papi, VII-IX, Roma 1950-1955, ad Indicem; M. Grosso-M. F. Mellano, La Controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610), Città del ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] ) ricorrono quelli di Tommaso Aniello, Giovanni Carlo e del Francesco designato alla carica di quali è ordinato ilgrosso della trattazione, taluni tulit sententiam, n. 16; in v. Instantia III, Dicit constitutio principis, in pr.); i suoi ricorsi ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] 'insegnamento, e, su invito di CarloIII di Savoia, all'età di ventidue , Arch. Cravetta, senza indicazioni: grosso volume in-quarto, ms. di Diz. geogr-storico-statist.-commerc. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XIX, Torino 1849, pp. 336 s.; L. ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 'antichità il porto di Atene fu dapprima la baia del Falero, intorno alla quale sorge ora un grosso villaggio, poi, dall'età temistoclea, il Pireo al regno di Maria, figlia di Federico III: nel 1381, per evitare il governo di una donna, davanti al ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Carl Meinhof - il meroitico non debba essere considerato come una lingua cuscitica (il periodo venne composta una grossa raccolta di numerosi scritti seg.). Nel quinto anno del regno di Dāwit III, ebbero luogo grandi dispute fra i monaci, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Firenze 1887; A. Venturi, Storia dell'arte, cit., VII iii, IX iv; R. Baldani, La pittura in Bologna nel quali il Pistocchi, la Muzi, la Pini (la Tilla), ilGrossi le città occupate in Puglia all'imperatore. Carlo, duca di Savoia, ebbe Ceva, Cherasco, ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Commynes, ambasciatore di Carlo VIII.
Antichissimi alberghi alloggio e stallaggio dei cavalli "un grosso tornese al giorno" e si lamenta 3 e 4) e Marziale (Epig., I, 57; III, 57). Il fondamento razionale del principio è nel fatto che i viaggiatori ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] della civiltà palaziale
Alla fine del III e durante il II millennio a.C. risultano emanate il carattere di per sé variegato della dottrina italiana. Continuarono a esservi romanisti, che scrissero opere di diritto vigente, quali per esempio G. Grosso ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...