DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] buoniCarlo V, il quale, dopo il fallimento della missione romana del cardinale Madruzzo intesa a riportare il concilio a Trento, e una formale protesta dei rappresentanti imperiali a Bologna, il 15 maggio 1548 pubblica l'Interim ad Augusta. Paolo III ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Sicilia il 1º giugno 1381, coronato il 2 col nome di CarloIII, l'8 di giugno l'avversario della sovrana partiva con il suo ): C. VII, cui resero omaggio, si affrettò, da buon conoscitore di uomini, ad accoglierli nel suo Collegio cardinalizio (15 ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sua compagnia dell'opera" formata da "buoni musici" intrattenga i suoi ospiti "in III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il G. nell'ammorbidire il Grillo…, Firenze 1989, p. 121; F. Di Carlo, Invito alla lettura di Tasso, Milano 1990, ad ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il papa stava intessendo con Carlo di Borgogna (il Temerario). Il Della Rovere partì perciò da Roma il 19 febbr. 1476, ed entrò in Avignone il 17 marzo; nel frattempo Carloil el buono animo , a cura di A. Fabretti, III, Torino 1890, passim; J.K. ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] arrivò al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa e per quello di Sens di controllarne ilbuon uso. Dopo una predica pronunciata da Pierre E. Déprez-J. Glénisson-G. Mollat, I-III, Paris 1901-1959; Lettres closes,parentes et curiales ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di recente alla dignità cardinalizia. Un progetto di pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni ilBuonoil 24 marzo 1359 fu respinto dal principe Carlo, futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regno di Francia. Scaduti i termini della ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] buon vescovo produrre buoni preti produttivi, a loro volta, di buoni fedeli. Fulcro la parrocchia irradiante ilbuon scienza G., interessato agli studi di Geminiano Montanari e Carlo Rinaldini, promotore della chiamata all'insegnamento patavino di ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] nuovo in Francia, ove fu inviato per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua s'erano verificati intanto dei profondi mutamenti di alleanze: Filippo ilBuono, duca di Borgogna, dopo la morte di sua sorella Anna ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ai suoi "buoni offitii". E, stando alla sua lettera del 18 marzo a Giulio III (che, però, muore il 23, senza aver rientrava nei calcoli di Pio IV e di suo nipote Carlo Borromeo. Il primo, infatti, il 25 agosto, annunciava a Ferdinando d'aver dato i ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] tra le opere dei riformati la "più atta ad infettare le menti tanto ilbuono è mescolato con quel suo veneno" (Opera, I, p. 137). La scelta dei predicatori quaresimali.
Il 5 marzo 1543 il C. accompagnò Paolo III all'incontro con Carlo V a Busseto. Nel ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...